VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] , è la base su cui si appoggia la società tribale. Esso è l'anti-violenza e, come tale, è il trionfo della razionalità umana sulla follia della guerra. Da esso dipende la pace. Questa, oltre a essere estremamente fragile, è un risultato, laddove la ...
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DROGA
Augusto Palmonari e Pino Arlacchi
Droga
di Augusto Palmonari
Droghe, farmaci e medicamenti
Il termine droga ha ormai assunto un significato sinistro per l'opinione pubblica, che ogni giorno [...] le vendite e ridurre i costi? Se l'industria della droga è contrassegnata - come quella legale - da un alto grado di razionalità degli scambi, perché non è in grado di sfruttare le economie di scala e i vantaggi della pubblicità? E quali sono le ...
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ISTITUZIONI
Alessandro Cavalli e Mary Douglas
Processi e tipologia
di Alessandro Cavalli
Il concetto di istituzione
Sia nel linguaggio comune che nel lessico delle scienze sociali il concetto di istituzione [...] del comportamento umano (v. Thompson e Wildavsky, 1992).
Un modello della mente che definisce solo un tipo di agente razionale non tiene conto delle interazioni tra gli individui. Nella misura in cui gli esseri umani reagiscono gli uni agli altri e ...
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razionalita
razionalità s. f. [dal lat. tardo rationalĭtas -atis]. – La qualità di ciò che è razionale. In partic.: 1. Facoltà propria degli esseri dotati di ragione: la r. è l’essenza dell’uomo. 2. Fondamento, metodo, criterio razionale:...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...