FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] Volte presso Siena, realizzata forse dal 1496 al di sopra diun edificio preesistente acquistato da Mariano Chigi nel 1492 i due l'editio princeps di Vitruvio di Sulpicio da Veroli. I due gruppirappresentano infatti versioni differenti della materia ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] alla Statistica e lavorò al Platone in Italia, ideò ed abbozzò ungruppodi opere che non avrebbe portato a termine e delle quali rimangono la quale il C. raccoglie materiali eterogenei: rappresentazionidi luoghi, personaggi, stati d'animo diversi ( ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] . Poi il C. passa a definire i modi dell'imitazione artistica: c'è un modo narrativo ed uno rappresentativo. Il modo narrativo ha la proprietà di far uso diun solo tipo di segni, quelli linguistici. Questi imitano le parole e le cose: le prime ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] rappresentazioni del progetto in rapporto con il paesaggio). L'effetto scenografico fu pienamente raggiunto come attesta un quadro di teatrale. Di questa attività ci è rimasto un completo gruppodi incisioni dei suoi disegni di scena, di alta qualità ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] un partito francese capeggiato dal nipote del defunto papa, A. Barberini. F. Barberini influenzava un altro gruppodi la risistemazione di piazza Navona: un esempio unico, nella storia di Roma, dirappresentazione del successo di una famiglia ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] era nato un figlio (1561) da Piera de' Parigi, che sposò segretamente nel 1562 stesso, e in forma solenne nel '67. Fra il 1563 e il '64 eseguì disegni per il sigillo dell'Accademia fiorentina del Disegno, che rappresentò alle esequie di Michelangelo ...
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MEDICI, Lorenzo de'
Ingeborg Walter
MEDICI, Lorenzo de’. – Nacque il ;1°genn. 1449 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga, da Piero di Cosimo e da Lucrezia Tornabuoni.
La nascita dell’atteso [...] costeggiava la proprietà, metteva in scena un mito delle origini della villa, di sapore classico. Infine da ricordare la Rappresentazionedi san Giovanni e Paolo scritta nel 1491 per la confraternita di giovani di cui faceva parte il figlio Giuliano ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] Un particolare interesse presenta ungruppodi testi di questi anni nei quali risalta la concentrazione drammaturgica sul disegno di compatrioti non facevano che rappresentare commedie ormai logore, commedie all'improvviso diun genere pessimo, quel ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] , dette poi "martiniane", che, pur nella ricerca diun equilibrio fra i due gruppi, finivano, in realtà, con l'imporre a tutti nel pensiero degli altri, da raggiungere una forza dirappresentazione, che doveva trascinare - se si pensa anche ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
rappresentanza
rappreṡentanza s. f. [der. di rappresentare]. – 1. Il fatto di rappresentare una o più altre persone, oppure gruppi, enti e organi, istituzioni e società, ossia di intervenire in vece loro e a nome loro e di assolverne le funzioni,...