BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] egualmente lontano dagli estremismi deigruppi plutocratici oligarchici quanto da quelli dei popolani minuti. Si dell'esposizione cronistica sono rotte da quadretti gustosi, quali la rappresentazione di un parlamento (rubr. 264). La sua descrizione ...
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FAVETTI, Carlo
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia il 30 ag. 1819, da Giuseppe e Caterina Cipriani; il padre era un impiegato comunale, di disagiate condizioni economiche; la madre, figlia di un avvocato, [...] . Clamoroso fu il suo gesto di dimettersi dalla guardia nazionale appena istituita. Divenne così una figura rappresentativadeigruppi che avanzavano precise istanze nazionali, non accontentandosi delle riforme imperiali: organo di questi ambienti fu ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] uno redatto da Giovanni Gentile e firmato da un gruppo di intellettuali fascisti.
Con pochi altri colleghi rimase al e attraverso di essa. Pertanto il C. non rappresenta la relazione dei concetti distinti nell'immagine di un crescente sviluppo lineare ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] precedente, il C. non era stato sorretto da un gruppo familiare particolarmente influente. In difformità da quella che era di dei "popolani" e dei bianchi rischierebbero di uscire addirittura ridicolizzati, se il vigore della rappresentazione non ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] rappresentazione grottesca di un mondo affatto spoglio di valori, in cui la spicciola razionalità dei verità effettuale della storia è il conflitto: fra gli Stati, fra i gruppi sociali, fra gli individui, si combatte una lotta senza soste e senza ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] di aver vietata la stampa di una traduzione italiana dei Mahomet e la sua rappresentazione in un collegio romano. E allo stesso Tencin indicherà documento accoglierà anche i pareri formulati da un gruppo di consiglieri, Giorgi e Bottari e i pp ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] proteste dei Viterbesi, Lucia Brocadelli da Narni, che si diceva avesse le stigmate. Per lei e per altri gruppi di Comacchio nel settembre del 1503; a Mantova per assistere alla rappresentazione di alcune commedie nel febbraio 1504 e si recò in visita ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] la C. era Girolamo Fracastoro, legato anch'egli al gruppo religioso del Contarini e del Giberti, che la rivedrà ancora nipote della C., Vittoria.
La C. è uno dei personaggi più tipicamente rappresentativi di quel nodo di cultura, potere e religione ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] della Deputazione erano indipendenti da quelli dei viceré, al quale soleva contrapporsi come rappresentante del Regno. L'A. studiò e del Terranova, che suscitò resistenze nei gruppi privilegiati, rientrava indubbiamente nel quadro della generale ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] una fenomenologia estrinseca delle condizioni dei contadini evitando di "rappresentare in maniera concreta i complessi sopportava il fiacco insegnamento pisano, al Croce ed ai gruppi di democrazia liberal-costituzionale, giungendo a sottoscrivere il ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
gruppo di acquisto solidale
loc. s.le m. Gruppo di persone che si organizza per acquistare insieme all’ingrosso prodotti alimentari o di uso comune, seguendo i principi di equità e solidarietà, con un atteggiamento critico nei confronti del...