VANZETTI, Bartolomeo Matteo Pretelli – Nacque l’11 giugno 1888 a Villafalletto (Cuneo) da Giovanni Battista (1849-1931), piccolo proprietario terriero e gestore di un caffè, e da Giovanna Nivello (1862-1907); [...] L’11 settembre Vanzetti venne incriminato, questa volta insieme a Sacco, per la rapina a mano armata e il duplice omicidio avvenuti a South Braintree (sempre in Massachusetts) il 15 aprile 1920. A questo punto iniziò il celebre ‘caso Sacco-Vanzetti ... Leggi Tutto

CARLO I d'Angiò, re di Sicilia Peter Herde Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] fratello Alfonso, allora armato cavaliere e investito del Poitou; a quindici anni disponeva già tempo di Federico II poterono venire in mano di C. solo dopo la caduta di assassinio e omicidio preterintenzionale, rapina, furto ed altri delitti contro ... Leggi Tutto

EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia Enrico Stumpo Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo. Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] per soli due giorni da un colpo di mano del Brissac: difesa e soccorsa da Asti, la per stupri, violenze e rapine a danno dei civili. A differenza di altri tale vanità e dell'inutilità di una repressione armata. Affermava quindi che: "…la religione ... Leggi Tutto

POGGIOLI, Ferdinando Maria Stefania Carpiceci POGGIOLI, Ferdinando Maria (Nando). – Nacque a Bologna il 15 dicembre 1897 da Daniele e da Cesira Adani, terzo di cinque figli: dopo Brando e Dante, prima [...] Poggioli soffrì di menomazioni a un piede e alla mano destra, il che Bragaglia (Vele ammainate), Righelli (L’armata azzurra), Baldassarre Negroni (Due cuori ipotesi di disgrazia, suicidio oppure omicidio a scopo di rapina (circa 150.000 lire avute in ... Leggi Tutto

MICHIEL, Giovanni Gino Benzoni MICHIEL, Giovanni. – Nacque a Venezia nel 1454 da Lorenzo di Tomà del ramo di S. Trovaso e Nicolosa di Nicolò Barbo, già vedova di Giovanni Bragadin nonché sorella dell’allora [...] a torto paventava lo scatenarsi d’una rapina che non avrebbe esitato a farsi omicida, a prezzolare sicari, ad arruolare domestici, a colpire il papa, con sua gran rabbia, non riuscì a metter mano, spettando esse alla Camera, come ribadì unanime, il ... Leggi Tutto