GEBIZONE
Irene Scaravelli
Monaco benedettino, era già abate del monastero dei Ss. Alessio e Bonifacio sull'Aventino, in Roma, il 10 ott. 1072, quando in tale veste sottoscrisse un documento in favore [...] , n. 252, pp. 348-350; A. Monaci, Regesto di S. Alessio all'Aventino, in Arch. della Soc.. romana di storia patria, XXVII (1904), pp. 376 s.; Deusdedit, Collectio canonum, a cura di V. Wolf von Glanvell, Paderborn 1905, III, canone 278, pp. 383-385 ...
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MACHIAVELLI, Zanobi
Francesco Sorce
Nacque a Firenze nel 1418 o nel corso dell'anno successivo da uno Iacopo, di cui si fa menzione nel Libro rosso dei debitori e creditori della Compagnia di S. Luca [...] , Silvestro, Ranieri e Francesco (Pisa, Museo nazionale di S. Matteo), proveniente dalla chiesa dell'ex monastero di S. Croce .; II, tavv. 805-807; G. Monaco - L. Bertolini Campetti - S. Meloni Trkulja, Museo di Villa Guinigi. Lucca, Lucca 1968, pp. ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nato intorno agli anni Sessanta del XII secolo, L. è concordemente detto di origine campana. La notizia è attendibile, visto che a partire dal 1183 (più precisamente durante [...] Ranieridi Ponza, a suggerire ai monaci cistercensi della Sambucina di eleggere L. abate; questi tentò debolmente di opporsi, in ragione dei suoi problemi di , 1491, 1499, 1545, 6527; Regesta Honorii III, a cura di P. Pressutti, Romae 1888-95, nn. 98 ...
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GUALANDI, Bacciameo
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, verosimilmente poco dopo il 1250, da Bonifacio di Gerardo di Cortevecchia e, forse, da una Beatrice, d'ignota famiglia, attestata come moglie di Bonifacio [...] Fazio (figlio del fratello Ranieri), qualora avesse accettato di passare dall'Ordine domenicano a quello vallombrosano, avrebbe potuto prenderne il posto. Sempre secondo il racconto dell'ex monaco, il G., pur rifiutando di aderire alla congiura, si ...
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GANO di Fazio (Gano da Siena)
Valerio Ascani
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore senese che, a lungo confuso con tale Galgano di Giovanni, architetto e monaco certosino (Thieme - Becker), [...] esempi pervenuti, al pari della sepoltura del vescovo aretino Ranieri degli Ubertini (Arezzo, S. Domenico), del 1300 Römisches Jahrbuch für Kunstgeschichte, III (1939), pp. 227-356 (in part. p. 314); E. Carli, Sculture del duomo di Siena, Torino 1941, ...
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GERARDO (Geraldus, Giraldus)
Norbert Kamp
Nacque, probabilmente in Lombardia, intorno al 1150. Non è noto il nome dei suoi genitori né il monastero in cui prese i voti. Non oltre il 1182 succedette all'abate [...] neanche dopo l'abbandono dell'Ordine da parte del monaco calabrese. Anche l'amicizia che legò G. a Ranieridi Ponza (morto tra il 1207 e il 1209), il monaco confessore di Innocenzo III, può essere ricondotta a questo periodo, sebbene le testimonianze ...
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ANTONIO di Francesco (o Veneziano).
E. Neri Lusanna
Pittore attivo nel sec. 14°, ricordato per la prima volta in un pagamento effettuato nel 1369 dall'Opera del duomo di Siena per aver dipinto la Madonna [...] alla realizzazione delle Storie di s. Ranieri.Nei documenti senesi e anche di Taddeo. Testimonianza di questa fase può essere il noto trittico nella Coll. Boehler a Monaco pp. 217-228; Van Marle, Development, III, 1924, pp. 443-453; W. Stechow, ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Battista
Antonio Rostagno
Non si hanno documenti circa la nascita, correntemente datata 1708 a Milano, né notizie certe sulla famiglia; forse il padre Virgilio fu compositore. La [...] Monaco (1761), Copenaghen (1763), Praga (1763), Lisbona (1764).
Nel periodo 1758-60 va situata la conoscenza di J.Chr. Bach e di musicologica, III (1966), pp. 49-64; M. Donà, Dagli archivi milanesi: lettera diRanieri de' Calzabigi e di Antonia ...
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PANNOCCHIESCHI, Paganello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Paganello (Nello). – Figlio di Inghiramo, apparteneva al ramo della casata Pannocchieschi discendente da Mangiante diRanieri II [...] del fu Ranieri da Sticciano, genero di Nello.
Il 9 febbraio 1322, nella camera della pieve di Gavorrano, , La Pia dantesca, Siena 1939; Il Caleffo Vecchio del Comune di Siena, a cura di G. Cecchini, III, Siena 1940, nn. 847, 881, 988; R. Davidsohn, ...
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CRIVELLI, Carlo
Marta Pieroni Francini
Nato a Milano il 20 maggio 1736 da Stefano Gaetano conte di Ossolaro, del ramo dei Crivelli di Pura, e da Cristofora Marliani, compì i primi studi nella città [...] : la controversia delle monachedi Prato; la giurisdizione contro Giacomo Dini, Adeodato Ranieri, lo scultore fiammingo Giovanni pp. 259, 270, 301, 400; III, pp. 96-99; G. Gucci, Storia della vita e del pontificato di Pio VII, Roma 1857, I, p. ...
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