AUBERT, Giuseppe
Alfredo Cioni
Di origine francese, fu tipografo ed editore in Livorno nella seconda metà del sec. XVIII.
Nel 1762 in Livorno esercitavano una grama attività tre sole stamperie: quella [...] per i Verri diverrà "il nostro Aubert", il "Signor Giuseppe", "l'amico di Livorno" per antonomasia.
Ma una che venne posta all'asta e venduta il 13 marzo del 1770 a Ranieri Carboncini per Michele Fantecchi - ma in realtà l'acquistarono il Masi ed ...
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HOLZMANN (Holzmain), Bernardo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo orefice, figlio di Giusto, probabilmente tedesco e attivo in Toscana tra il XVII e il XVIII secolo. [...] Galleria" (Nardinocchi, p. 15) - all'arca di s. Ranieri, patrono della città, su disegno fogginiano. L'altare, che sostituiva nel 1728, lasciò disposizioni perché i suoi allievi Giuseppe Navarri e Giovan Battista Stefani, quest'ultimo divenuto ...
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FISCALI, Domenico
Simona Rinaldi
Figlio di Filippo, nacque a Firenze il 19 sett. 1858 (Torresi, 1995). Apprese il mestiere di restauratore a fianco del padre.
Al 1884 risale il suo primo restauro documentato [...] scena con la Morte di s. Ranieri appartenente al ciclo con le Storie di s. Ranieri attribuite a Domenico Veneziano. Lo stesso Cappellani del duomo, gli affreschi con le Storie di Giuseppe di B. Gozzoli nella parete settentrionale del Camposanto e ...
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FANTAPPIÈ, Enrico Dante
Mauro Cozzi
Figlio di Stefano e Giuseppa Baldi, nacque a Firenze il 28 sett. 1869. Ebbe un primo apprendistato presso il padre ebanista.
Questi fin dal 1870 aveva indirizzato [...] Bibl. d. Facoltà di architettura, Fondo Fantappiè), per Giuseppe Targioni ex amministratore dell'industriale e finanziere Pietro Bastogi, dalle cappelle Bonciani, Toya (1910), Sbertoli (1912), Ranieri-Biondani (1913) nel cimitero di San Miniato.
In ...
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PELOSINI, Narciso Feliciano
Rossana Dedola
– Ultimo di cinque fratelli e sorelle, tre dei quali morirono in giovane età, nacque a Fornacette (Pisa) il 9 giugno 1823 da Giuseppe e da Maddalena Franchi. [...] Tribolati, Francesco Buonamici, Giuseppe Puccianti, Raffaello Fornaciari, Giuseppe Chiarini, Ottaviano Targioni-Tozzetti . Di Rienzo, Palermo 1982; Milano 1987; a cura di G. Ranieri Fascetti e con prefazione di M.G. Cantagalli, Pontedera 2009), una ...
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GERBI, Ranieri
Roberto Vergara Caffarelli
Nacque a Chiesina Uzzanese, presso Pistoia, il 16 luglio 1763 da Giovan Battista e da Maria Matteini. Indirizzato alla carriera ecclesiastica, studiò nel seminario [...] della Prima Riunione degli scienziati italiani, 4ª ed., Pisa 1939, pp. 381-407). La croce del merito dell'Ordine di S. Giuseppe, ricevuta il 24 ottobre di quell'anno fu l'ultimo dei suoi molti riconoscimenti accademici.
La morte lo colse a Pisa il 20 ...
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DEL TURCO, Giovanni Maria
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 28 dic. 1739, figlio di Ranieri Valentino e di Maria Maddalena Pieri.
Il padre era "settore" anatomico nell'ospedale di S. Maria Nuova di [...] di uscire dagli stretti confini della sua attività di bibliotecario. Questa sua inquietudine conosciuta da molti suoi concittadini, tra cui Giuseppe Pelli (insieme al Pelli il D. fu nominato tutore delle figlie di Lapo Niccolini: cfr. in proposito le ...
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CONTIN (C. di Castelseprio), Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 2 aprile 1780 da Gio. Batta e Fulgenzia. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza all'università di Padova nel 1801, [...] dell'Qrdine della Corona di ferro dall'imperatore Francesco Giuseppe.
Mori a Zeminiana (att. comune di Massanzago, 2 violini, viola e violoncello, op. 7, dedicato al principe Ranieri d'Austria, Artaria, n. 2577, composto probabilmente tra il 1815 ...
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POCHINI, Carolina
Noemi Massari
POCHINI (Pocchini), Carolina. – Nacque a Milano l’8 marzo 1835, figlia primogenita del tenore Ranieri Pochini e di Angiola Filippini, cucitrice. Il fratello Romeo, nato [...] e Firenze nel 1852; a Bologna, Genova e Napoli nel 1853. Fine interprete dei balli dei massimi coreografi italiani (Giuseppe Rota, Pasquale Borri, Gioacchino Coluzzi, Luigi Manzotti, Paolo Taglioni), divise la scena con interpreti di spicco: Sofia ...
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CAPECELATRO, Enrichetta
Stefano Giornetti
Nacque a Torino il 12 sett. 1863 da una illustre famiglia napoletana. Il padre Antonio, ispettore generale delle Poste a Torino, uomo piuttosto autoritario [...] madre, Calliope Ferrigni de Pisone, era nipote di A. Ranieri, amico del Leopardi, ospitato, durante il soggiorno napoletano, del Vesuvio, di proprietà del nonno materno della C., Giuseppe Ferrigni, magistrato, letterato e senatore. Della villetta la C ...
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