GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] Galleria degli Uffizi, la tavola di identico soggetto della collezione Ranieri di Sorbello (Perugia) e la Sacra Famiglia della Galleria dell è soggetta la Madonna col Bambino tra i ss. Giuseppe e Pietro Martire, databile entro il primo decennio (Roma ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] della scuola agostiniana e di un regalismo moderato (nel 1789 Giuseppe II lo nominò vescovo di Como e nel '92 Leopoldo (Arch. d. Curia vescov. di Padova, ibid., minuta all'arciduca Ranieri, 31 ag. 1821), il F. sostenne una linea di equidistanza tra ...
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MAILLE (Maglia), Michel (Michele)
Cristiano Giometti
Figlio di Pietro nacque a Saint-Claude, nell'Alto Giura francese, intorno al 1643, come si ricava da un verbale di congregazione dell'Accademia di [...] i due Angeli che sorreggono i medaglioni con S. Ranieri e S. Stefano, rispettivamente per le pareti di destra , 344, 347 s., 353-355; V. Tiberia, La Compagnia di S. Giuseppe di Terrasanta da Gregorio XV a Innocenzo XII, Martina Franca 2005, ad ind.; ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] Napoli di "impossessarsi" dei manoscritti che G. Leopardi, "autore di una produzione letteraria irreligiosissima", aveva lasciato ad A. Ranieri (Giuliano, pp. 261 s.).
Si può pensare che sia stata appunto la lunga esposizione al vertice dello Stato a ...
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PALEOCAPA, Pietro
Michele Gottardi
PALEOCAPA, Pietro. – Nacque a Nese, oggi Alzano Lombardo (Bergamo), il 9 novembre 1788 da Mario di Pietro e da Cecilia Biadasio Imberti.
I Paleocapa, nobili di Creta, [...] rottura degli argini del Brenta a Dolo a convincere il viceré Ranieri d’Asburgo a dare immediata esecuzione a un primo stralcio, che : già il 7 luglio fu inviato a Torino, con Giuseppe Reali, per definire l’annessione, poi vanificata dall’armistizio ...
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DE PIETRI (Del Pedro, De Pitri, Pietri, Pitri), Pietro Antonio
Paolo Bellini
Nacque a Cadarese, frazione di Premia nella Valle Antigorio, oggi provincia di Novara, ma anticamente appartenente allo Stato [...] è perduto ed è sostituito da una mediocre copia di Paolo Ranieri, dipinta nel 1851). Su ordine dei cistercensi di Roma dipinse altro le seguenti acqueforti: una Natività (da C. Maratti), un Giuseppe con il Bambino, di sua invenzione, e un Ritratto di ...
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GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] soggetto è controversa) alternate ad altrettante scene bibliche (Giuseppe e la moglie di Putifarre, Susanna e i vecchioni e una pala con i Ss. Torpè, Orsola, Cecilia e Ranieri, già nella chiesa di S. Silvestro, ora rispettivamente nei depositi di ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] .
Nel 1712 firmò e datò la Vestizione di s. Ranieri per il duomo di Pisa, di cui esistono numerosi bozzetti fu oscurata solo dalla concorrenza di Francesco Trevisani e di Giuseppe Chiari. Suoi dipinti e disegni erano presenti nelle maggiori collezioni ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] alle innovazioni pedagogiche e di tendenze liberali, al quale il G. avrebbe dedicato una ponderosa biografia in due volumi (Giuseppe Silvestri. L'amico della studiosa gioventù, Prato 1874); fra i suoi insegnanti ebbe G. Arcangeli, un sacerdote che ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] riuscì, nel successivo quarantennio, a strappare a Ranieri un solo verso dei pochissimi non compresi in in Rassegna nazionale, 16 maggio 1885, pp. 169-174; F. Martini, Giuseppe Mazzini e l'edizione delle opere di Ugo Foscolo, in Nuova Antologia, ...
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