FORTINI, Matteo
Lida Maria Gonelli
Nacque nel 1444, probabilmente a Firenze, da Raimondo di Antonio, merciaio, abitante nel quartiere di San Giovanni, popolo di San Marco. Compiuti gli studi per il [...] ottave, in gran parte inedito, conservato nel manoscritto Magliab. VII, 172 della Biblioteca nazionale di Firenze, il F. si , Firenze 1852, pp. 102 s.; A. Aruch, Ser M. di Raimondo F., in Giornale storico della lett. ital., LXXXIV (1924), pp. 60 ...
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GALVANI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Nacque a Modena il 24 giugno 1806, figlio secondogenito di Giuseppe e Giuseppina Conti. Precocissimo, ancora fanciullo studiò la geometria, la retorica e la fisica, [...] anteposto alla sua seconda edizione della Grammatica limosina di Raimondo Vidale (Paris 1858).
Nominato il 23 apr. 1850 . G. G., in Opuscoli religiosi, letterari e morali, s. 3, t. VII (1873), pp. 444 s.; P. Risi, Dei tentativi fatti per spiegare le ...
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CUCCOVILLA (Cuccuvilla), Maria
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1735 da Nicola, avvocato barese, morto nel 1745 (V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Roma, VII, Roma 1876, p. 335). Sposò Giovanni [...] lingue antiche, come il latino che apprese da Benedetto e Cristoforo Stay e da F. Van Stryp e il greco, insegnatole da Raimondo Cunich che fino alla morte le fu legato da "la più stretta e la più innocente amicizia"; non si fermò neanche davanti alle ...
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DELLA TORRE, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Nacque da Giacomo e da Dorotea Trivulzio, molto probabilmente in Friuli, dove risedeva il ramo di Valsassina della famiglia (Litta). Abbandonata la regione [...] i n commentario Caesaris Belli Gallici descriptorum di Raimondo Marliano (Indice generale d. incunaboli d. Bibl cultura milanese nella seconda metà del XV sec., in Storia di Milano, VII,Milano 1956, p. 573; E. Arslan, La cultura nella seconda metà ...
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FALLAMONICA GENTILE, Bartolomeo
Simona Foà
Di antica famiglia genovese, che negli anni 1460-1480 entrò nell'"albergo" dei Gentile (e da qui è l'origine del doppio cognome con il quale è conosciuto: [...] dall'aver scelto come guida del viaggio proprio Raimondo Lullo, il filosofo cui aveva dedicato molti dei The Italian poet and lullist B. G. in XVIth century Valencia, in Symposium, VII (1953), pp. 375-379; P. Zambelli, Il De audito cabalistico e la ...
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