ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] sue damigelle, fece rivaleggiare il viceré spagnolo Raimondo de Cardona e il vescovo di Gurk nonché 1896, II-III, Giojelli e gemme, pp. 294-324; 16 sett. 1896, IV-VI, L'arredo degli appartamenti, pp. 261-286; 16 ott. 1896, Accessori e segreti della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Ferrari
Robertino Ghiringhelli
Filosofo della rivoluzione, filosofo del federalismo, filosofo delle antinomie, filosofo isolato sono i termini con i quali la storiografia suole definire e classificare [...] Cesare Vanini, su quello logico da Giovanni Duns Scoto e Raimondo Lullo, sul piano della fisica da Giordano Bruno e il senso dato alla sua attività e alle sue ricerche. Difatti vi leggiamo che
poiché il fato volle che altro mezzo di essere utile ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] d'Alviano, mentre il nemico è, guidato da Raimondo Cardona, nei pressi di Vicenza. Sfavorevole a Venezia buon conto, preferisce che il testo gli venga sottoposto; e quel che vi è scritto è di suo gradimento. Ma non pensa solo a essere degnamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Cardano
Guido Canziani
Nell’opera di Cardano sono rappresentate tutte le discipline di cui si compone la cultura rinascimentale, secondo un ambizioso disegno enciclopedico, che include la filosofia [...] interessamento di quel Gabriel Naudé, bibliotecario di Giulio Raimondo Mazzarino e libertino erudito, che molto si per se medesimo è causa delle più grandi calamità (Proxeneta, cit., VI, p. 368a). La stessa societas, l’insieme delle relazioni di cui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Michelstaedter
Fabrizio Meroi
Il pensiero di Carlo Michelstaedter, figura di primo piano nel panorama filosofico europeo dell’inizio del Novecento, è stato spesso interpretato – sulla scorta, [...] grande tradizione della filosofia civile italiana.
La vita
Carlo Raimondo Michelstaedter nasce il 3 giugno 1887 a Gorizia, all’ parte delle vacanze estive dal 1908 al 1910.
Da un lato, vi sono le numerose letture e, in particolare, l’incontro con l ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] a battaglia campale, "facendo conoscere quanto poca speranza vi fusse di vincere un nemico tanto numeroso e così 71, 73, 75, 78, 80, 83, 94 s., 123, 133; C. Campori, Raimondo Montecuccoli..., Firenze 1876, pp. 281 s., 293, 294 n. 1, 348, 385, 397, ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] nove ore tra il generale francese Clausel e il balivo Raimondo di San Germano, sconfessò la protesta del 7 dicembre, al 1861, II, Torino 1878, part. capp. X ss.; III, ibid. 1879, capp. VI-VIII e docc. pp. 612-80; IV, ibid. 1885, p. 461; P. Vaira, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardino da Siena
Giacomo Todeschini
Sin dalla metà del 20° sec. Bernardino da Siena è stato indicato come il più importante ‘economista’ medievale (de Roover 1967): questa anacronistica definizione [...] ’agostiniano trecentesco Gerardo da Siena, il fondamentale canonista Raimondo di Peñafort, la francescana Summa Astesana composta nei gruppi dal diverso significato e dalla diversa competenza. Vi saranno, dunque, cittadini affidabili in grado di ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] Bianca la scelta di Giacomo cadde sul suo quintogenito Raimondo Berengario, conte di Prades. I due matrimoni furono II d'Anjou, Paris 1891, pp. 192, 284; G. Guerrieri, Gualtieri VI diBrienne, duca d'Atene econte di Lecce, Napoli 1896, pp. 23 ss.; ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] S. Antonio da Padova a Gemona, per il quale il figlio Raimondo realizzò un altare (1888). Nel 1867 costruì il teatro Sociale di 1936 (estr.); B. Zevi, Eredità ottocentesca. R. D., in Metron, VI (1950), 39, pp. 50 s.; M. Nicoletti, R. D., Milano ...
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