Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] presupporre che in quella successione le regole stesse non siano state mai violate o applicate in modo errato; in breve, ), possa essere mantenuta anche quando non vi sia ragionedi ritenere: a) che sia possibile controllarla indipendentemente dalla ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] d'abaco', ricorre nell'anno 1284 negli statutidi Verona. Il primo maestro d'abaco di cui è stato tramandato il nome fu tale maestro Neri, che noi utilizziamo attualmente, e proprio in ragionedi ciò il suo trattato meriterebbe uno studio dettagliato ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria delle coniche, luoghi, contatti e costruzioni
Philippe Abgrall
Hélène Bellosta
Geometria delle coniche, luoghi, contatti e costruzioni
L'opera [...] Collezione matematica; per quanto ne sappiamo, non sono stati tradotti in arabo.
La Sezione diragione e la Sezione di area
Ecco l'enunciato del problema affrontato da Apollonio nell'opera la Sezione diragione: se in un piano si hanno due rette ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] imposte dall'esterno tramite l'abitudine. Le altre arti sono già state rigettate in quanto meccaniche (VI, 495 d); è dunque soltanto con intelligibile di cui partecipa; a ragionedi ciò, il mondo sensibile si vede così rivestito di permanenza ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Dalla Geometrie al calcolo: il problema delle tangenti...
Enrico Giusti
Dalla Géométrie al calcolo: il problema delle tangenti e le origini del [...] 2A=0 che risolve il problema. Da un punto di vista tecnico, la sola differenza è stata quella di sostituire la divisione per A−E, che in maggiore o minore complessità dell'equazione.
La ragionedi questa limitazione sta nel carattere globale comune a ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: i Ming. Matematica e astronomia
Guo Shirong
Li Zhaohua
Alexei Volkov
Peter Engelfriet
Chu Pingyi
Matematica e astronomia
La perdita delle conoscenze matematiche e astronomiche
di [...] punti oscuri che aveva incontrato nei testi occidentali (Martzloff 1993a); Mei era stato colpito in particolare dal fatto che la divisione di un segmento in media ed estrema ragione era detta 'divina' o 'aurea', ma in nessun punto era spiegato perché ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Calcolo delle probabilita e statistica
Ivo Schneider
Calcolo delle probabilità e statistica
Il ruolo di Laplace nella stocastica del XIX secolo
Numerosi autori hanno contribuito [...] Cosmo, non saremmo egualmente in grado di formulare previsioni esatte sullo statodi un sistema nel futuro; la determinazione . Tuttavia una ragionedi questo successo, perlomeno altrettanto importante dello studio di caratteristiche che riguardavano ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] la rapida circolazione dei testi, e dunque la ragione prima dell'introduzione del vasto sistema bibliotecario. ordinava di edificare ospedali nelle città dell'impero, di dotarli di medici e di fornire assistenza a spese del Tesoro diStato. Secondo ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo vedico. Discipline ausiliarie dei Veda
Christopher Minkowski
Takao Hayashi
David Pingree
Discipline ausiliarie dei Veda
Testi per i rituali solenni (Śrautasūtra)
di Christopher [...] /2 e 7/5 sono troppo distanti da un'approssimazione soddisfacente. È stato segnalato che un analogo rapporto approssimato (17, 24) fra il lato in sezioni separate dei testi ospitanti. La ragionedi questo trattamento particolare risiede in parte nella ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Euclide e la matematica del IV secolo
Reviel Netz
Euclide e la matematica del IV secolo
Sappiamo del IV sec. a.C. più di quanto non sappiamo del V, ma è sempre molto poco. Fra [...] è stato spesso motivo di dibattito (ricordiamo in particolare Burnyeat 1978 e Knorr 1979), ma la conclusione è che si può dedurre molto poco. Egli era un cittadino di Atene molto rispettato e, da commenti più tardi, abbiamo ragionedi ritenere ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...