BORGHESI, Diomede
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Siena intorno al 1540. Poco sappiamo degli anni della giovinezza: che fu scolaro a Siena di Lodovico Meneghini, docente nello Studio, e che - come ci informa [...] pp. 67 ss.; G. M. Crescimbeni, Istoria della volgar poesia, IV, Venezia 1730, p. 112; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ognipoesia, II, Milano 1741, p. 254; IV, ibid. 1743, p. 260; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] e senz'altra causa che il suo essere di fatto, e il cielo è eterno, e anche il moto circolare, qual'è mai la ragione per cui esso si muove nell'una direzione e non nell'altra? ... Ma forse il tentare di pronunciarsi su alcuni problemi, come anche su ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] alla vecchiaia, "che voi, che fate e' legni e' sassi vivi, / abbiate poi come asini a morire… Ma questi son ragionamenti vani; - conclude maliziosamente lo scrittore - però lasciàngli andar, ché non si dica / che noi siam mamalucchi o luterani".
L ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] di là dei limiti ideali e politici che Muratori si era imposto. La situazione mutava: lo stato estense era portato da ragioni dinastiche e, soprattutto, dalla lunga pace che si era instaurata in Italia tra il 1748 e la rivoluzione francese, a metter ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] che collega tutti questi fatti è lo stesso. Il falso della Donatio si ricollega al falso della visione d'Eliopoli, e il ragionamento con cui lo pseudo-Costantino, dopo aver citato il Tu es Petrus e il Tibi dabo claves (Matth., 16, 18-9; Constitutum ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] provava invece solo esasperazione di fronte ai due monarchi guerrieri e non si attardava più a ricercare i torti e le ragioni di tante infinite dispute.
Pubblicando le Historiae, il G. credeva di estendere la fama del suo nome "ad non incertam spem ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] sette arti liberali è in I, 27, in: PL, v. CXXII, coll. 474 C-475 A), e il discepolo gliene chiede ragione; questi risponde che le ha omesse perché entrambe sono articolazioni della dialettica e perché trattano non della natura delle cose, come le ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] ) e l'incarico di segretario apostolico che gli dette.
Nel giugno 1453 il D. era nuovamente a Milano (ma non se ne conoscono le ragioni) e poi ancora a Roma, dove rimase per qualche tempo anche dopo la morte di Niccolò V, avvenuta il 24 marzo 1455 ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] "un semplice divertissement, ma una vera e propria confutazione, perché se pure cambio i nomi alle cose, lascio immutati tutti i ragionamenti di de La Rivière, ed ecco che si scopre all'istante quanto siano assurdi e strampalati" (ed. Rapisarda, I, p ...
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Romanzo poliziesco
Peppino Ortoleva
di Peppino Ortoleva
Romanzo poliziesco
Affinità elettive: il poliziesco e le scienze sociali
Romanzo poliziesco, detective story, romanzo giallo: le tre espressioni [...] R. Cremante e L. Rambelli, Parma 1980, pp. 15-22).
Ginzburg, C., Spie. Radici di un paradigma indiziario, in Crisi della ragione (a cura di A. Gargani), Torino 1978.
Gramsci, A., Letteratura e vita nazionale, Torino 1950.
Grimaldi, L., Il giallo e il ...
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ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...
ragionare
v. intr. [der. di ragione] (io ragióno, ecc.; aus. avere). – 1. a. ant. Discorrere, conversare, parlare: incominciarono a r. delle virtù di diverse pietre (Boccaccio); Né teco le compagne ai dì festivi Ragionavan d’amore (Leopardi);...