lente
lènte [Der. del lat. lens lentis "lenticchia"] [LSF] Nome di vari oggetti, dispositivi, strutture la cui forma ricorda quella biconvessa di una lenticchia; senza ulteriori qualificazioni, nella [...] così da dar luogo a fenomeni di rifrazione elettronica, in modo analogo a quanto fanno le l. ottiche per i raggi luminosi: v. ottica delle particelle: IV 373 b. ◆ [EMG] L. elettrostatica: l. elettronica (v. sopra) che utilizza campi elettrostatici: l ...
Leggi Tutto
lamina
làmina [Lat. lamina "lama sottile"] [LSF] Corpo in cui l'estensione di una delle tre dimensioni è molto minore di quella delle altre due. ◆ [STF] [ASF] In antichi strumenti astronomici, e spec. [...] : ne sono esempi le l. a mezz'onda e a quarto d'onda, cosiddette in quanto introducono uno sfasamento, fra il raggio ordinario e quello straordinario, equivalente a quello dovuto a una differenza di cammino pari a mezza lunghezza o a un quarto di ...
Leggi Tutto
gamma 1
gamma1 Nome della lettera gr. γ (min.) e Γ (maiusc.). La min. γ indica: (a) [ANM] la costante di Eulero (→ Eulero); (b) [ASF] la terza stella di una costellazione in ordine decrescente di luminosità; [...] gamma: IV 725 b. ◆ [ASF] Punto g.: lo stesso che punto vernale: → vernale. ◆ [FSN] Radiazione g., o raggi g.: radiazione elettromagnetica costituita da fotoni di grande energia (decine di keV o più), derivante da transizioni nucleari e che spesso s ...
Leggi Tutto
Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] .
Fisica e tecnica
Immagine ottica
L’i. di un punto A è il punto A′ in cui si incontrano i raggi o i prolungamenti dei raggi luminosi, provenienti da A, dopo essere stati riflessi da una o più superfici speculari o rifratti da una o più superfici ...
Leggi Tutto
Botanica
Qualifica di organi appartenenti a uno stesso verticillo, più o meno fusi insieme. Sono c. (o coesi) i sepali dei calici gamosepali (Lamiacee) o i carpelli che costituiscono un ovario unico. Se [...] le onde luminose, sia pure monocromatiche, emesse da due sorgenti: la luce, il calore raggiante, i raggi ultravioletti, i raggi X ecc. sono radiazioni intrinsecamente non coerenti. Va osservato, peraltro, che esiste la possibilità di realizzare, con ...
Leggi Tutto
reciproco
recìproco [agg. (pl.m. -ci) Der. del lat. reciprocus "che ritorna per la medesima via, che va e viene"] [ALG] Equazione r.: equazione algebrica che ammette come radice, insieme a ogni valore [...] lo spazio le cui coordinate sono le componenti del vettore d'onda. ◆ [ALG] Trasformazione per raggi vettori r.: lo stesso che inversione (←) per raggi vettori reciproci. ◆ [FSD] Vettore r.: denomin. dei vettori che definiscono la cella elementare di ...
Leggi Tutto
Astronomia
Secondo la definizione tradizionale, corpo celeste che brilla di luce propria, perché costituito di materia incandescente, a differenza di un pianeta che si limita a riflettere la luce ricevuta [...] inferiore o superiore a ∼0,5 M⊙. Nelle nane bianche la materia si trova in uno stato di enorme compressione: infatti, dato che il raggio e la massa di questi corpi sono rispettivamente dell’ordine di 10−2 R⊙ e di 1 M⊙, la loro densità media è ∼106 g ...
Leggi Tutto
camera
càmera [Lat. camera "soffitto a volta"] [LSF] Ambiente chiuso e, in genere, di non grandissime dimensioni, e anche involucro o recipiente, e quindi, estensiv., apparecchio o dispositivo in cui [...] riflettenti: v. misurazioni acustiche: IV 18 a. ◆ [FME] C. ad aria libera: dispositivo per misurare l'esposizione, in partic. per raggi X: v. metrologia in fisica medica e sanitaria: III 816 f. ◆ [FSN] C. a deriva, o a drift: dispositivo (anche ...
Leggi Tutto
cuore
cuòre [Der. del lat. cor cordis] [LSF] Figurat., dall'organo muscolare costituente il motore della circolazione del sangue dei Vertebrati, la parte centrale o più importante o più resistente di [...] si possono definire le distanze 2rij di minimo avvicinamento fra le molecole della specie i a quelle della specie j; le distanze rij si dicono raggi dei c. duri fra le due specie; si parla di interazione a c. duro fra la specie i e la j se rij>0 ...
Leggi Tutto
fondamentale
fondamentale [agg. e s.m. Der. di fondamento] [ANM] F. di una grandezza variabile: nello sviluppo in serie di Fourier della grandezza, la componente armonica di frequenza minore, e questa [...] birazionale tra V e un'altra varietà V', non ha un corrispondente unico e determinato; per es., in un'inversione per raggi vettori reciproci tra due piani coincidenti, è un punto f. il centro del cerchio d'inversione. ◆ [ALG] Teorema f. dell'algebra ...
Leggi Tutto
ragghiare
v. intr. (io ràgghio, ecc.). – Variante, ant. o pop. tosc., di ragliare: sforzandosi ben di mostrarsi un gran maestro di canto, che pareva uno asino che ragghiasse (Boccaccio); sbadigliando urla o ragghia come un asino (Della Casa).