FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] opere segnalate hanno ancora trovato conferma, ma in molti casi il Borghini si è rivelato, sia per le descrizioni dei soggetti sia per Medici duca d'Urbino, copia del ritratto eseguito da Raffaello nel 1518, che faceva parte di una serie di ritratti ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] fece studiare sui testi canonici del classicismo da Raffaello ad Annibale Carracci, da Guido Reni a collezionista, in Prospettiva, 1983-1984, nn. 33-36, pp. 237-256; G. Borghini, S. Caterina da Siena a Via Giulia (1766-1776), in Storia dell’arte, ...
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TOLOMEI, Claudio
Francesco Lucioli
TOLOMEI, Claudio. – Nacque ad Asciano (Siena) tra la fine del 1491 e l’inizio del 1492 da Pieranselmo di Gabrioccio e da Cornelia Sozzini. Ebbe sette fratelli, con [...] . Il 4 gennaio 1518 fu promosso dal cardinale Raffaello Petrucci tra i revisori della magistratura dei Giudici dei di Dante in una lettera inedita di Luca Martini a Vincenzio Borghini, in Neuphilologische Mitteilungen, CVIII (2007), pp. 709-727; L ...
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VAIANI, Lorenzo, di Filippo di Lorenzo (detto Lorenzo dello Sciorina o Sciorina)
Simone Giordani
Nacque a Firenze il 29 ottobre 1541. Il padre era un pollaiolo del quartiere di S. Spirito, anche se [...] noto agli studi solo grazie a un’incisione edita da Raffaello Gualterotti (1589, c. 25r) e a un modelletto d’Austria nelle narrazioni del tempo e da lettere inedite di V. Borghini e G. Vasari, illustrato con disegni originali, Firenze 1936, pp. 20 ...
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DE MUSI (Di Musi, De Musis, Musi), Agostino, detto Agostino Veneziano
Donata Minonzio
Nacque in Veneto, forse a Venezia, intorno al 1490, periodo fissato approssimativamente dagli studiosi in base alle [...] , 436 n. 1; VI, p. 140; VII, p. 161 n.3; R. Borghini, Il riposo, Firenze 1584, III, p. 420; F. Baldinucci, Cominciamento e progresso dell' nn. 146-153; L. Bianchi, La fortuna di Raffaello nell'incisione, in Raffaello, Novara 1968, II, pp. 652 s., 656, ...
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CAVALORI, Mirabello
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Antonio Pacini de' Cavalori detto Salincorno, soprannome con cui anche il figlio è talora indicato, la sua data di nascita veniva indicata tradizionalmente, [...] primo classicismo fiorentino, coetaneo e amico di Raffaello nei suoi giovani anni fiorentini e per istanze della cultura artistica dei suoi anni.
È inspiegabile che il Borghini, così buon testimone del mondo artistico a lui contemporaneo, non citi ...
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LAPICCOLA, Nicola (Niccolò)
Francesco Leone
Figlio di Leonardo e di Maddalena Dati, nacque a Crotone nel febbraio del 1727.
Dopo un breve soggiorno a Napoli nel 1744, il L. si trasferì a Roma all'inizio [...] e al meditato ricorso ai normativi testi pittorici di Raffaello e di Annibale Carracci.
Nel 1750 vinse il di storia dell'arte, Roma 1973-74, pp. 351-353; G. Borghini, Peruzzi, Cesare da Sesto e altre presenze nell'episcopio di Raffaele Riario ad ...
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CASSANA, Nicolò
Nicola Ivanoff
Figlio del pittore genovese Giovanni Francesco, nacque a Venezia nel 1659. Iscritto nella fraglia pittorica dal 1684, studiò col padre. Il C. si affermò soprattutto come [...] , dal Cassana. Una nota del Bottari al Riposo di R. Borghini (Firenze 1730, p. 316) ci informa ad esempio che egli avrebbe "finito" la Madonna del Baldacchino di Raffaello, secondo il Vasari lasciata incompiuta. Tale episodio viene riportato anche da ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] , e che faceva apparire desueta e quasi arcaica la proposta di Raffaello, precedente di quindici anni. Ma l'intervento di G. nella lo giudicò, senza mezzi termini, alla fine del secolo, Raffaele Borghini (Il riposo, Firenze 1584, p. 436). Certo è che ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] tramite quest'ultimo per le simpatie robbiane di Raffaello giovane.
E, ancora prima della morte, 202, 352; Id., Ragionamenti, [1555-1563c.], ibid., VIII,ibid. 1882, p. 87; R. Borghini, Il Riposo, Firenze 15 84, pp. 307 ss.; G. P. Lomazzo, Gli sogni e ...
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