(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] (Alife), i Pinciani, i Sabini, i Venusini, i Maffeiani (rinvenuti in Roma nel 1547, già in proprietà del vescovo Girolamo Maffei), gli Esquilini, gli Arvalici, i Prenestini (compilati ed annotati dal grammatico M. Verrio Flacco tra gli anni 3 e 10 d ...
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È, in generale, la scienza dell'antichità, quando per antichità s'intenda non il patrimonio letterario di un determinato popolo antico, non la sua storia, ma la sua documentazione monumentale, data essenzialmente [...] per opera degli Italiani. A capo degl'indagatori stanno: Raffaele Fabretti e Marcantonio Boldetti "ai quali, fra gli altri, ). Altri ritornarono con maggior metodo alle epigrafi (Gori, Maffei, ecc.). Francesco e Giuseppe Bianchini, con assai larga ...
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UDINE (A. T., 24-25-26)
Elio MIGLIORINI
Luigi COLETTI
Pier Silverio LEICHT
Tammaro DE MARINIS
Città capoluogo del Friuli, posta nell'alta pianura veneta (non molto fertile, essendo ricoperta da [...] il Sangue di Cristo del Carpaccio, il Concilium in Arena, l'Angelo Raffaele di G. B. Tiepolo, al quale ora si è aggiunto, sul princpio del sec. XVII goffamente sembra aspirare all'ariosità del Maffei. Ma ben fruttuoso è l'esempio di questi, per il ...
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GUARINO Veronese (Guarinus Veronensis o de Guarinis)
Remigio Sabbadini
Umanista, nato nel 1374 in Verona dal fabbro Bartolomeo e da donna Libera di Zanino, morto a Ferrara il 4 dicembre 1460. A Verona [...] Ammannati, Basinio, Lodovico Carbone, Girolamo Castello, Tobia dal Borgo, Giampietro da Lucca, Timoteo Maffei, Tito Vespasiano Strozzi, Giorgio Valagussa, Raffaele Zovenzoni. Degli stranieri i tre Podocataro di Cipro, il fiammingo Enrico di Brugge ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] 777 al 778, ma monaco a S. Vincenzo già dal 740 (de' Maffei, 1985). Il ciclo, con i suoi temi dell'umiltà, del servizio e dell raffigurati i busti di Cristo, degli arcangeli Michele e Raffaele e di un santo anonimo, probabilmente Renato, vescovo di ...
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Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] di mezzo lo Heinecke, ci sono Mirabeau, Felbiger ed i nostri Maffei, Genovesi, Filangieri, Carli, Pilati, Bianchi... C’è la , frequentante la scuola a S. Andrea. A S. Raffaele, inoltre, troviamo i fratelli Giovanni e Michele Traversi del cittadino ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] Gaspare B., ne evitò un'esplicita menzione; a Raffaele Volterrano non appariva abbastanza raffinato ("non admodum cultus"). storia degli studi classici, Roma 1955, pp. 69-77; D. Maffei,Gli inizi dell'umanesimo giuridico, Milano 1956, pp. 114 ss. (rec ...
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Dieci, cento, mille musei delle culture locali
Vito Lattanzi
Vincenzo Padiglione
Marco D'Aureli
Cenni storici sui musei regionali demoetnoantropologici italiani
L’analisi del processo culturale che [...] dello Spettacolo e coordinato da Macrina Marilena Maffei), è stato dedicato alla restituzione degli esiti Cuiseneir, J. Vibaek, 2002, pp. 113-32). Cocchiara e Raffaele Corso avevano in mente un museo etnografico legato alla contemporaneità e a ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] lo splendido ma irrealizzato progetto per il grandioso palazzo del banchiere Raffaele Pucci ad Orvieto.
I disegni degli Uffizi, A 968, (presieduta da Marcello Cervini, suo committente, con F. Maffei, il Filandro, il giovane Vignola e altri) così come ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] operare"; e la sentenza era appoggiata da esempi come "il Tasso... Raffaele d'Urbino, Ticiano, Domenichino e tutti i più celebri huomini d' una sala fu trasformata in un teatro, che Scipione Maffei descrisse, e lo Juvarra allargò nel 1709; oppure, ...
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