Scrittore e uomo politico italiano (Spinazzola 1845 - Roma 1918). Deputato nella XX e XXI legislatura, senatore dal 1910; va ricordato principalmente per le due opere: La fine di un regno (1895, 3a ed. in 3 voll., 1908-09), e Roma e lo stato del papa dal ritorno di Pio IX al 20 settembre (2 voll., 1907), ricchissime di curiosità e di aneddoti che, se pur non sempre criticamente accertati, dipingono ...
Leggi Tutto
POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] ., Napoli 1867; discorsi funebri tennero Antonio Scialoja, Michele Pironti, Giuseppe De Simone, l’avvocato Guglielmo Capitelli, Saverio Baldacchini, Settembrini, RaffaeleDeCesare, Giuseppe Massari, con canti, carmi, omaggi, discorsi, conferenze, in ...
Leggi Tutto
VERTUNNI, Achille
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Napoli il 27 marzo 1826, secondogenito di Federico, funzionario presso il Servizio telegrafico del Regno delle Due Sicilie, erede di un’agiata famiglia [...] 2012, p. 209, con bibliografia).
Diverse fonti profilanti quello scorcio di secolo (Baldassarre Odescalchi, Giovanni Gozzoli, RaffaeleDeCesare, Ugo Pesci, Augusto Jandolo) riferiscono di come i lauti guadagni ricavati dalla professione prima e dopo ...
Leggi Tutto
PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] per far ritorno al suo monastero. Qui riprese le fila dei contatti con la destra liberale: in maggio incontrò RaffaeleDeCesare e Antonio Starabba Di Rudinì, allora prefetto di Napoli.
Nel 1870 Pappalettere informò il governo italiano sull’andamento ...
Leggi Tutto
MORELLI, Donato
Ferdinando Cordova
MORELLI, Donato. – Nacque a Rogliano, Cosenza, il 10 aprile 1824 da Rosalbo e da Giuseppina Giuranna. La sua famiglia era fra le più cospicue della Calabria per ricchezze [...] un comitato dell’ordine, liberale, di intenti non ancora unitari o antiborbonici, il cui lavoro cospiratorio – a detta di RaffaeleDeCesare (1889) – si limitava a piccole astuzie contro la polizia. Fu la guerra di Crimea a far maturare il proposito ...
Leggi Tutto
VERSACE, Paolo. –
Silvio De Majo
Nacque a Bagnara Calabra nel 1798 da Pier Francesco, direttore generale delle dogane, e da Giovanna, anch’ella di cognome Versace.
Dopo gli studi, nel 1822 vinse un [...] di Ferdinando II, al punto da essere criticato per la sua totale acquiescenza alla volontà reale, per cui RaffaeleDeCesare (1895, 1975) scrisse che «aveva fama di negoziatore avveduto, ma i malevoli, facendo dello spirito lo chiamavano versatile ...
Leggi Tutto
CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] del gravissimo terremoto dell'8 sett. 1905. Caduto nel vuoto l'ultimo tentativo esperito dall'amico RaffaeleDeCesare presso il sottosegretario De Nava, durante il ministero Sonnino del 1906, per ottenere il trasferimento in una sede più importante ...
Leggi Tutto
SERAO, Matilde Caterina
Emanuela Bufacchi
– Nacque a Patrasso il 28 febbraio del 1856 dal giornalista ˗ all’epoca segretario al Consolato inglese ˗ Francesco Saverio, espatriato nel 1848 per sfuggire [...] (quali Giosuè Carducci, Ferdinando Martini, Gabriele d’Annunzio, Francesco Saverio Nitti, Giuseppe Giacosa, Enrico Panzacchi, RaffaeleDeCesare, Rocco De Zerbi), a inviati e corrispondenti dall’estero e a una rete di giovani redattori: da Ferdinando ...
Leggi Tutto
RUFFO, Paolo,
Silvio de Majo
principe di Castelcicala. – Nacque a Richmond, in Inghilterra, il 2 luglio 1791 da Fabrizio, principe di Castelcicala, ambasciatore del Regno di Napoli a Londra, e da Maria [...] ogni potere» (Bracci, 1870, pp. 113 s.). In seguito, la storiografia è stata più benevola, ma sempre molto critica: RaffaeleDeCesare, ad esempio, si limita a definirlo «privo di attitudine negli affari di amministrazione civile» (I, 1975, pp. 64 s ...
Leggi Tutto
TURIELLO, Pasquale
Giovanni Montroni
– Nacque a Napoli il 3 gennaio 1836 da Giuseppe e da Carmela Schioppa.
La sua famiglia, di origine lucana, si era trasferita a Napoli nell’ultimo quarantennio del [...] . Lavorò successivamente come redattore a La Patria, quotidiano diretto da Aurelio Bianchi-Giovini. Al giornale collaborarono anche RaffaeleDeCesare e Vittorio Imbriani con i quali – e con il primo in particolare – Turiello strinse una profonda ...
Leggi Tutto
agg. e s. f. e m. Che, chi si rifiuta di scegliere tra due alternative opposte, ritenendole entrambe insoddisfacenti. ♦ Ebbene, io sono un neneista. Non vedo perché, se mi fa schifo quello che hanno fatto i kamikaze alle Torri Gemelle, debba...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...