Re d'Israele (circa 1000-961 a. C.), il secondo dopo Saul, fondatore della dinastia che regnò per quattro secoli sul regno di Giuda. Nel testo biblico si parla di lui nei due libri di Samuele, nei capitoli [...] arca dell'Alleanza, un gesto cui fece seguito la radicale riforma del servizio liturgico affidato ai leviti. La crescente importante nel racconto biblico, che assumerà nella tradizione ideale del messianesimo giudaico e cristiano un ruolo determinante ...
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Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] forza di rinnovamento, capace di dare un più profondo contenuto ideale alle aspirazioni di quanti ambiscono in quei paesi un ordine nuovo.
Così in Argentina fra le due vecchie correnti radicale e conservatrice che dominano la vita pubblica, si sono ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] una storia comune, una tradizione politica collettiva, un ideale e una pratica di vita simili, un civismo suo conservatorismo formale, e nello stesso tempo il suo rifiuto radicale dell'ordine esistente, la sua violenza rivoluzionaria, il suo rigetto ...
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(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] : il ripristino dello stato di diritto. Il voto radicale ha in un certo senso riassunto la combinazione tra 'intento di coinvolgere il continente in un'azione politica ideale. Dal vacuo di molte sperimentazioni si sottraggono gli interventi ...
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RISORGIMENTO (XXIX, p. 434)
Giuseppe TALAMO
Nel decennio 1945 la storiografia risorgimentista fu percorsa dalla polemica ora cauta e sottintesa, ora esplicita e violenta fra due tendenze: una che dava [...] 1858 sulle colonne del Crepuscolo, fatto della città "il principio ideale delle istorie italiane", il solo che rendesse possibile un'esposizione del nostro R., ma in senso democratico-radicale, è stata compiuta prevalentemente da storici anglo- ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] funzionale di un sobborgo di Sydney, mentre di ordine più radicale è la concezione dell'opera di Edmond & Corrigan, confini dello stato, l'A. diviene in compenso lo scenario ideale per le produzioni di molti autori hollywoodiani, da L. Milestone ...
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ISRAELE
Pier Giovanni Donini
Giannandrea Falchi
Guido Valabrega
Sergio J. Sierra
Massimo Botto
Adachiara Zevi
Claudio Baldoni
Nicola Balata
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 907; IV, II, p. 237)
Popolazione. [...] del paesaggio israeliano. Bandito dunque l'espressionismo, in continuità ideale con l'astrattismo, qual è l'identità della prima padiglione Rubinstein del museo di Tel Aviv, promette un radicale cambio di rotta. Nove gli artisti invitati, di ...
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IRLANDA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Carla De Petris
John Turpin
Stefania Parigi
(XIX, p. 544; App. I, p. 738; II, II, p. 64; III, I, p. 894; IV, II, p. 230)
Dopo oltre un secolo [...] W. Orpen: profondamente impegnato nella difesa di un ideale di nazionalismo culturale, Keating dominò l'insegnamento della pittura secolo, la divisione fra le due istituzioni divenne radicale.
Nel dopoguerra una pietra miliare fu costituita dal ...
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Strategia
Luigi Bonanate
Carlo Jean
(XXXII, p. 823; App. II, ii, p. 916; III, ii, p. 854; V, v, p. 303)
Parte introduttiva
di Luigi Bonanate
Plurisemanticità del termine
Se in una qualsiasi relazione [...] (che dunque non si identificavano con alcun ideale patriottico) e l'esercizio della ragione strategica solo arrestò, per allora almeno, lo scontro europeo, ma trasformò radicalmente le concezioni della guerra. La s. poté proclamare in quel momento ...
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SUDAFRICANA, REPUBBLICA
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
Giuseppe G. Castorina
Maria Luisa Zaccheo
Nicola Balata
Roberto Silvestri
(v. sudafricana, unione, XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; [...] a quello della poesia nera, che trova collocazione ideale nella stampa locale, grazie alla sua brevità e e di accedere ai finanziamenti pubblici. Tra i filmmakers più radicali ricordiamo J. Mthoba (del collettivo Centro del cinema diretto), ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
orfismo
s. m. [der. del nome di Orfeo, il mitico cantore greco che, secondo la tradizione, avrebbe fondato il movimento]. – 1. Orientamento religioso della civiltà greca, di origini antiche (miticamente riferito a Orfeo, ma già presente nel...