TORRIANI, Maria Antonietta
Roberto Cicala
TORRIANI, Maria Antonietta (La Marchesa Colombi). – Nacque a Novara il 1° gennaio 1840, secondogenita di Luigi Torriani, orologiaio, e di Carolina Imperatori.
Poco [...] moderato Passatempo, e per la testata veneta e radicale La Donna. Le sue prime stagioni pubblicistiche furono segnate e il 1901. Prima morire uscì nel 1881 e Il tramonto di un ideale l’anno dopo, prima di Un matrimonio in provincia del 1885, il suo ...
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SAVIOLI, Leonardo
Paola Ricco
SAVIOLI, Leonardo. – Nacque a Firenze il 30 marzo 1917. Il padre, Socrate, era disegnatore meccanico delle ferrovie; la madre, Isabella Angelini, gestiva una modisteria.
Nel [...] che diede vita ai gruppi dell’avanguardia radicale. Gli allievi del corso di architettura degli architetto, Bari 1982; L. S. grafico e architetto (catal.), Firenze 1982; La Città ideale nei disegni di L. S., a cura di P. Albisinni, Firenze 1986; L. S ...
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PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercito di Napoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...] non ha bisogno (contro i bannesiani) di altre mozioni oltre a quella – radicale – al bene, in cui è costituita dal Creatore (Summa theologiae, I, contraddittorio: che noi conosciamo le cose in forma ideale. Infatti l’idea è idea di qualche oggetto, ...
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TERRUZZI, Maria Antonia Regina
Catia Papa
– Nacque a Milano il 27 aprile 1862 da Paolo e da Antonia Nava.
Il padre aveva partecipato all’insurrezione milanese delle Cinque giornate e combattuto in difesa [...] ancora una fisionomia apartitica, benché a livello locale vi prevalessero ora le socialiste ora le radicali, forse più vicine all’orizzonte ideale di Terruzzi. Sebbene solidarizzasse con le classi popolari, non arrivava infatti a concepire la lotta ...
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GIANNELLI, Andrea
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 30 nov. 1831 da Giuseppe e Clorinda Mariotti, entrambi di modeste condizioni. Avviato agli studi di disegno e di pittura, entrò in contatto con alcuni [...] , della Sinistra democratica e repubblicana che si richiamava agli ideali mazziniani. Sul finire dell'aprile 1860, nei giorni che correnti della democrazia, da quella repubblicana a quella radicale e socialista, in nome della purezza dei principî ...
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CROCE, Giuseppe
Antonio Castelli
Nacque a Somma Lombardo (Varese) il 18 apr. 1853, da Carlo e da Clementina Giusti. Cominciò a lavorare da fanciullo come selciatore, e poi fu garzone di bottega. Analfabeta, [...] federazione cittadina di società di arti e mestieri distributrici di alcuni sussidi e informate agli ideali politici della borghesia radicale e democratica della quale curavano docilmente le ambizioni elettorali. La confederazione era, nell'ambito ...
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GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] il G. tenne un discorso nel quale contrapponeva il proprio ideale di una macchina giudiziaria rapida e chiara a "quell'intrico nei quali viviamo, ai quali non potrà portarsi un rimedio radicale, se non quando avremo Roma per capitale, con un governo ...
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FRADELETTO, Antonio
Renato Camurri
Nacque a Venezia il 4 marzo 1858, da Regina Fradeletto e da padre ignoto.
Trascorse l'infanzia nella casa della nonna materna e all'età di 11 anni entrò nel collegio [...] forze clerico-moderate in funzione antisocialista e contro il candidato radicale N.M. Fovel, e fu rieletto, ma non ibid. 1913; Dall'alleanza alla guerra, ibid. 1915; Realtà ed idealità nella politica, Venezia 1916; La storia di Venezia e l'ora ...
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MIGLIO, Gianfranco.
Alessandro Campi
– Nacque a Como l’11 genn. 1918, terzo di quattro figli, da Leonida, di professione pediatra, e da Maria Rosa Pagani.
In famiglia – di nobili origini per la parte [...] passione per la scienza, che ne condizionò la formazione ideale e gli interessi culturali; per tutta la vita, accanto ». Una prospettiva istituzionale e una battaglia politica talmente radicali da accentuare la sua antica fama di studioso eccentrico ...
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UNCINI, Giuseppe
Roberta Serpolli
– Nacque a Fabriano il 31 gennaio 1929 da Beniamino e da Enrica Porcarelli.
Nutrì un profondo interesse per il disegno sin dalla tenera età e compì le prime esperienze [...] la serie dei Terracementi.
Seguì la fase più radicale della sua indagine sull’ombra, dalle connotazioni Porta del Sole per i caduti di Gibellina (1981-83). Ideale continuazione dei precedenti lavori sul tema del vuoto come presenza estetica, ...
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memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...