GALVANI, Giacomo
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Bologna il 1° nov. 1825, da Nicola e da Anna Verrate.
Dedicatosi allo studio della chitarra, poi a quello del canto nel registro di tenore sotto la [...] e nella Regina di Leone di L.A. Villanis. Nel carnevale 1851-52 il G. riscosse ampio successo al teatro di S. Radegonda di Milano sostenendo con padronanza tecnica e interpretativa la parte di Corradino nella Matilde di Shabran di Rossini.
Fu poi a ...
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CAGNONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Figlio di Giovanni, medico, e di Serafina Nobili, "donna gentile e colta", nacque l'8 febbr. 1828 a Godiasco (Voghera). Ancora fanciullo rivelò una forte inclinazione [...] il pubblico con l'opera Michele Perrin (libr. M. M. Alarcello, Milano, teatro Filodrammatici, 7 maggio e teatro S. Radegonda, 12 maggio 1864; poi Montevideo, teatro Solis, primavera 1873, e Malta, teatro Reale, stagione 1886-87). Questo lavoro ...
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CIAMPI, Giuseppe
Alberto Iesuè
Figlio di Domenico e di Antonietta Grimani, nacque a Venezia nel marzo del 1832. Studiò Con Luigi Ricci e debuttò giovanissimo come comprimario a Padova nel 1849, Nel [...] di Livorno, dove il 12 maggio partecipò alla prima rappresentazione de I due ciarlatani di F. Zannetti, e al S. Radegonda di Milano (settembre) nella Fiorina di G. Pedrotti. Scritturato per la stagione 1858-59 al teatro Valle di Roma, interpretò ...
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FIRPO
Cristina Ciccaglione Badii
Famiglia di musicisti, attivi tra i secoli XIX e XX, prevalentemente in Liguria.
Giovanni nacque a Genova il 7 dic. 1829 da Ambrogio e Giovanna Tiraboschi. Di umili [...] Pola per le repliche dei Masnadieri e del Marin Faliero di G. Donizetti. Tornato in Italia, venne scritturato al teatro S. Radegonda di Milano per l'autunno 1863 nelle opere Regina di Golconda e Gemma di Vergy di G. Donizetti.
Dopo Milano, dove ebbe ...
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MIGNECO, Giuseppe
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina il 19 febbr. 1908 (ma 1903 secondo M. europeo, p. 108), da Vincenzo, poeta dialettale e capostazione nel borgo di Ponte Schiavo, e Grazia Maria [...] sotto le armi, dopo la Liberazione, nel 1945, il M. espose per la prima volta a Milano, alla galleria S. Radegonda (presentazione di Anceschi), e poi ancora nella stessa galleria, l’anno successivo (presentazione di R. Bertoni). Al 1948 risale la ...
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LAMPUGNANI, Agostino
Fiammetta Cirilli
Discendente da un'antica famiglia, nacque intorno al 1586 a Milano da Pietro Antonio. Alla nascita gli fu imposto il nome di Giovan Battista, che mantenne fino [...] Pavia come priore. Fu così in grado di lavorare alla seconda parte dei Sette strali. Ultimò pure la Vita di s. Radegonda e la serie di discorsi raccolti e riordinati nel periodo bolognese, destinati a venir pubblicati nel 1653 a Milano col titolo di ...
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AGOSTINI, Angelo
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nacque a Padova nel 1809 dal musicista Lorenzo. Allievo dell'abate Gregorio Malvestio, si ispirò ai grandi modelli dell'arte organaria veneta, soprattutto [...] : nel 1856 fu rappresentato al teatro Concordi di Padova il suo melodramma, Il Sonnambulo, e nel 1858, al teatro di S. Radegonda a Milano, il Rinnegato, che non ebbe buon esito, e probabilmente a Valenza (Spagna) nel 1864 l'opera Una vendetta ...
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USIGLIO, Emilio
Ruben Vernazza
USIGLIO, Emilio. – Nacque a Parma l’8 gennaio 1841 da Ciro Abram Graziadio e da Marianna Sacerdoti.
Nativi di Modena, i genitori discendevano da facoltose famiglie di [...] va forse identificato Francesco Guidi, che già ne aveva scritto uno omonimo per Luigi Gordigiani). Ben accolta al teatro Santa Radegonda di Milano il 17 giugno 1864, riproposta poi in varie città, l’opera fu lodata per la spontaneità dell’eloquio ...
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DALL'ARGINE
Alberto Iesuè
Famiglia di musicisti emiliani attivi tra il XIX e il XX secolo.
Luigi, figlio di Pietro e Marianna Sottieri, nacque a Parma il 24 marzo 1808. Studiò con il maestro F. Carrozzi [...] cimentò anche in lavori più impegnativi quali l'opera buffa Idue orsi (libretto di A. Ghislanzoni, Milano, teatro S. Radegonda, 14 febbr. 1867) ed Il diavolo zoppo (libretto di A. Scalvini, ibid., teatro Fossati, 10 dic. 1867), accolti positivamente ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] la prima opera rappresentata fu la farsa comica Annetta e Lucindo di Francesco Marconi, a Milano, in un teatro minore (S. Radegonda), il 17 ottobre 1813. Dunque il debutto teatrale come compositore avvenne a soli 17 anni (ancor più presto di Rossini ...
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