FERRABOSCHI, Antonio Maria
Anna Coccioli Mastroviti
là tuttora incerto l'anno di nascita del F., figlio di Martino, "oriundus loci Layni [cioè Laino in Val d'Intelvi] episcopatus comensis", variamente [...] teatro", come ha definito Riccomini la magniloquente invenzione decorativa in stucco opaco con sedici grandi figure, putti, racemi e cartigli, fu il conte Carlo Beccaria, appartenente all'antico patriziato pavese e tesoriere di Ranuccio II Farnese ...
Leggi Tutto
GIALLO, Iacopo del, detto Giallo miniatore
Maria Giovanna Sarti
Scarse le notizie biografiche su questo miniatore, di origine fiorentina e di cultura tosco-romana, documentato in Veneto tra il quarto [...] , l'unica parte miniata, si mescolano elementi tipologici di diversa provenienza: se infatti l'inquadratura del foglio a racemi con putti è di derivazione fiorentina, le ghirlande di frutta denunciano una conoscenza della miniatura padovana che si ...
Leggi Tutto
DEBOLI (Degoli), Pietro
Alfonso Garuti
Originario di Carpi (Modena), vissuto nella seconda metà del XVII secolo, se ne ignorano le date di nascita e di morte.
Le uniche notizie sono trasmesse dall'erudito [...] specie i paliotti d'altare, presentavano una austera suddivisione di ornati essenzialmente geometrici con decorazione a candelabre, racemi e pizzi. L'opera del D. va quindi considerata come innovatrice e anticipatrice delle tematiche ornamentali che ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Corraduccio
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Foligno, documentato a partire dal 1404 e fino al 1437.
Citato nelle fonti (Scarpellini, [...] è leggibile solo un'esigua porzione della zona superiore, dove rimangono il partito decorativo dell'intradosso del rincasso, alcuni racemi acantiformi alternati a tondi, e, sulla parete di facciata, cinque angeli a mezzo busto ai lati di una mandorla ...
Leggi Tutto
MARCELLI, Pasquarosa
Monica Grasso
Figlia di Francesco e Maria Meddi, contadini, nacque il 9 nov. 1896 ad Anticoli Corrado, pittoresco paesino della valle dell'Aniene, noto agli artisti sia per le qualità [...] a villa Medici (Pasquarosa…, 1995, p. 86). Da segnalare soprattutto la Natura morta in cui la brocca di ceramica con racemi neri su fondo bianco dialoga con efficacissimo esito decorativo con le righe bianco-rosso-nere di una tenda e una tovaglia e ...
Leggi Tutto
CAPORALI, Giapeco (Iacopo)
Pietro Scarpellini
Figlio di Segnolo, nacque forse a Perugia probabilmente nel secondo quarto del sec. XV. Fratello di Bartolomeo, il suo nome era nella matricola dei miniatori [...] n. 10 della Biblioteca capitolare del duomo di Perugia. Qui, specialmente nel grande foglio a c. 7r, la cornice grande a racemi con i putti che giocano ed i due elaborati capilettera ci richiamano subito le forme caratteristiche dell'antifonario di S ...
Leggi Tutto
DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] , le altre a trofei e grottesche con ovati a figure: un insieme con una firma;
h) superfici completamente coperte a racemi, con altri ornati o grottesche: due insiemi e un elmetto separato - corrispondente al documento del 28 luglio 1592 - con due ...
Leggi Tutto
NICOLA d'Angelo
Antonio Milone
NICOLA d’Angelo (Nicolaus de Angelo; Nicolaus Angeli; Niconaus de Angilo; Nicolaus natus Angelus). – Mancano i dati biografici di questo scultore e architetto attivo a [...] de Angilo cum Petro Bassalletto hoc opus co(m)plevi») – si ispirò, nella divisione in registri figurati e con racemi, alle colonne costantiniane del presbiterio di S. Pietro in Vaticano, già replicate agli inizi del secolo XII negli esemplari ...
Leggi Tutto
PETROCCHI, Apollonio
da Ripatransone
Francesca Coltrinari
– Nacque da Giovanni, probabilmente a Ripatransone, presso Ascoli, intorno al 1420. L'ipotesi di data si può dedurre dal fatto che è attestato per [...] e Petrocchi stesso – introdussero gradualmente la tarsia a commesso di silio, con motivi di vasi di fiori e racemi vegetali e attenuarono le forme architettoniche gotiche dei complessi corali, preparando l'attività di un maestro come Domenico ...
Leggi Tutto
GRASSALEONI, Girolamo
Susanna Falabella
Di questo pittore ornatista ferrarese non è nota la data di nascita, che dovrebbe però situarsi poco oltre la metà del Cinquecento sulla base delle indicazioni [...] e con lumeggiature dorate si compone, sulle volte, di riquadri con angeli e figure allegoriche inserite in una decorazione a racemi, e prosegue, sul fronte dei pilastri rivolto verso la navata maggiore, in forma di candelabre animate da vivaci ...
Leggi Tutto
racemico
racèmico agg. [der. di racemo, con riferimento alla costituzione dell’acido racemico] (pl. m. -ci). – In chimica: 1. Di miscela in parti uguali di due isomeri ottici di uno stesso composto, otticamente inattiva in quanto essi presentano...