BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] A. F." che visse fino al maggio del '58, dopo esser divenuto quotidiano col numero del 12 dic. 1857. Il B. seppe pure una serie di articoli che formarono poi il volume sul Razionalismo delpopolo (Losanna 1856 e, in trad. francese, Bruxelles 1858) con ...
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ALESSANDRO Sauli, santo
G. M. Boffito
Da antica e nobile famiglia, originaria di Lucca e trapiantatasi a Genova (1316), nacque a Milano il 15 febbr. 1534. Tuttavia, egli ritenne sempre come sua patria [...] ivi dieci giorni per poter far le debite provisioni al vitto quotidiano necessarie; et in quel tempo fui visitato da gran parte dei all'occorrenza tutelare i diritti della Chiesa e quelli delpopolo a lui affidati.
Volle rimanere sul luogo della sua ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] laureato in legge a Padova e dal 1881 al 1911 direttore delquotidiano dei cattolici Il Cittadino di Brescia, nel 1895 sposò Giuditta vitae il papa recitò il 30 giugno 1968 il Credo delpopolo di Dio, professione di fede composta sulla base di testi ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] I giornali non furono da meno. «La parola delpopolo» paragonò don Sturzo aRomolo Murri97 e provocò l’ alla Dc (L. 32.344.000), ai Comitati civici (L. 9.250.000), al quotidiano «Avvenire d’Italia» (L. 16.000.000) e ad opere sociali (tramite V. ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] che domina, di conseguenza, il comportamento quotidiano: si tratta della legge delle corrispondenze ).
A fianco dei vecchi tradizionalisti che sono come la ‛memoria' delpopolo, bisogna porre in rilievo l'importanza avuta in questo campo dagli ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] usati in Italia tra ’500 e ’900, in L’etica tra quotidiano e remoto. Studi di etica sociale in onore di Giuseppe Mattai, a .
29 Si veda, ad esempio, [C.M. Curci], Il catechismo scuola delpopolo, «La Civiltà cattolica» 6, 1855, II, pp. 129-151, 384 ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] nella comunità di Grottaferrata, nella quale l’unità è un tema quotidiano per la presenza della badessa Maria Pia Gullini (1892-1953) una giornata per l’approfondimento della conoscenza delpopolo ebraico; questa proposta viene discussa nel Consiglio ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] a mettersi anche contro la componente laica delPopolo delle libertà, dichiarando apertamente che il del loro mandato.
123 Nell’editoriale che esce sul quotidiano della Cei si rileva che con il voto del 13 maggio 2001 «comincia una nuova stagione del ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] per le classi popolari della preghiera del Pater noster, quello del pane quotidiano («panem nostrum quotidianum da nobis hodie la Chiesa e andare incontro ai bisogni e alle speranze delpopolo. Era il desiderio di vedere la fine dell’età tridentina ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] soprattutto nel campo dei cattolici intransigenti. «La Liguria delpopolo» e «L’Unità cattolica», che sotto la direzione secretata da Pio X nel 1914. Vietando poi la lettura delquotidiano «L’Action française» sotto pena di scomunica, il papa ...
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Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...