Rózsa, Miklós
Oscar Cosulich
Compositore ungherese, naturalizzato statunitense, nato a Budapest il 18 aprile 1907 e morto a Los Angeles il 27 luglio 1995. Musicista di formazione classica, dopo un approccio [...] si lasciò tentare da costruzioni sonore epiche e monumentali, il cui più classico esempio è la partitura di Quovadis (1951; Quovadis?) di Mervyn LeRoy, primo dei kolossal storici hollywoodiani girati a Roma dopo la guerra. Tra le altre partiture ...
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Behrman, S.N. (propr. Samuel Nathaniel)
Patrick McGilligan
Commediografo, giornalista e sceneggiatore statunitense, nato a Worcester (Massachusetts) il 9 giugno 1893 e morto a New York il 9 settembre [...] adattamento di un lavoro teatrale di R.E. Sherwood, interpretato da Robert Taylor e Vivien Leigh; infine Quovadis (1951; Quovadis?) di LeRoy, dall'omonimo romanzo di H. Sienkiewicz, sulle persecuzioni dei cristiani all'epoca di Nerone, che ...
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Carfagno, Edward C.
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico statunitense, nato il 28 novembre 1907 e morto a Los Angeles il 28 dicembre 1996. Formidabile disegnatore, lavorò a lungo all'interno [...] di Nettuno, di Edward Buzzel, con Esther Williams), C. affiancò Gibbons, Horning e il set decorator Hugh Hunt nel kolossal Quovadis? (1951) di Mervyn LeRoy, prima superproduzione statunitense girata a Roma, per la quale C. e gli altri compirono un ...
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Surtees, Robert L.
Patrick McGilligan
Direttore della fotografia statunitense, nato a Covington (Kentucky) il 9 agosto 1906 e morto a Carmel (California) il 5 gennaio 1985. Artigiano di antico stampo, [...] i generi popolari, dimostrandosi altrettanto a suo agio nel fotografare western, musical e grandi successi commerciali, come Quovadis (1951; Quovadis?) di Mervyn LeRoy, Raintree county (1957; L'albero della vita) di Edward Dmytryk e Ben Hur, per ...
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Berti, Marina
Francesco Costa
Nome d'arte di Elena Maureen Bertolino, attrice cinematografica, nata a Londra il 29 settembre 1924 e morta a Roma il 29 ottobre 2002. Caratterizzata da un'aria sognante [...] volpi) di Henry King, accanto a Tyrone Power e Orson Welles, e si rivelò toccante nella parte della schiava Eunice in Quovadis (1951) di Mervyn LeRoy. Si recò quindi a Hollywood, ma i due film interpretati (Deported, 1950, Il deportato, di Robert ...
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CUNIBERTI, Pietro
Adriana Boide Sassone
Nato a Racconigi in provincia di Cuneo (Schede Vesme) nel 1750, ma in seguito domiciliato in Torino (Torino, Accademia Albertina, Relazione delle adunanze accademiche..., [...] Pécheux all'Accademia Albertina di Torino e nel 1781 ottenne un secondo premio nel "Gran Concorso di Pittura" con un Domine quovadis? (L'Accad. Albertina..., Torino 1982, p. 22). Rimangono del C. le quattro sovraporte a olio su tela che dipinse per ...
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quo vadis?
(lat. «dove vai?»). – Frase che si riferisce a un’antica tradizione leggendaria, secondo la quale s. Pietro, mentre s’allontanava da Roma dopo essere fuggito dal carcere Mamertino, ebbe la visione di Cristo che veniva verso di lui;...
arbiter elegantiarum
‹àrbiter eleġanzi̯àrum› (lat. «arbitro delle eleganze»). – Appellativo usato oggi, spesso ironicam., a proposito di persona raffinata e ricercata nel vestire; dato da Tacito (ma nella forma elegantiae arbiter, Annali XVI,...