BREISLAK, Scipione
Luigi Gennari
Nato a Roma da padre svedese il 16 ag. 1750, entrò il 6 ott. 1767 tra i chierici regolari delle scuole pie. Trascorso il periodo del noviziato a Roma, si distinse per [...] nei dipartimenti - il B. lamentava che la situazione era ormai giunta ad un punto tale che la Gran Questura non poteva esercitare un sufficiente controllo sulle casse dipartimentali, alle cui entrate attingevano subito o le amministrazioni locali o ...
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LUZZATI, Vittorio
Maddalena Carli
Nacque a Vercelli il 7 marzo 1875, da Zaccaria, commerciante, e da Regina Luzzati. Trasferitosi con la famiglia a Savona, vi frequentò il liceo ginnasio G. Chiabrera; [...] figlio minore rimasero a Savona fino all'autunno del 1943, quando, allertati da un conoscente, impiegato presso la questura, abbandonarono precipitosamente la città riuscendo a sfuggire alla cattura e alla deportazione.
La prima tappa del viaggio che ...
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GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] costretto a rinunciare all'impegno antifascista, evitando, grazie all'intervento paterno, un'indagine da parte dell'ufficio politico della questura. I laureati e laureandi dal 1912 al 1919 (la classe del G.) vennero chiamati alle armi tra gli ultimi ...
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PAONE, Remigio
Daniela Manetti
PAONE, Remigio. – Nacque a Formia (Latina) il 15 settembre 1899, da Giuseppe, medico chirurgo, e da Tullia Amante.
Dopo il liceo classico si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] antifascista a Formia ed egli stesso era entrato nell’Unione amendoliana. Ritenuto «oppositore irriducibile del fascismo» (Questura di Roma, 6 novembre 1928, in Archivio centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale di pubblica ...
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CESANA, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano l'11 apr. 1851 da Giuseppe Augusto e Giulia Ghiotti.
Il padre apparteneva alla media borghesia milanese e, in un primo tempo impiegato all'Intendenza [...] vari, arricchita in base a fonti d'informazione fino ad allora mai sfruttate quali ospedali, testimoni diretti, funzionari della questura.
Più organizzatore e tecnico del mestiere che politico impegnato, il C. dimostrò fin dagli inizi di concepire il ...
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GIACOMELLI, Nella
Maria Antonietta Serci
Nacque a Lodi, il 2 luglio 1873, da Paolo, fervente repubblicano, laico, anticonformista, e da Maria Baggi, rigidamente cattolica e monarchica, autoritaria e [...] P.C. Masini; vedi, inoltre, Roma, Arch. centrale dello Stato, Casellario politico centrale, ad nomen; Arch. di Stato di Milano, Fondo Questura, cart. 89. Cfr. anche: L. Rafanelli, Donne e femmine, Milano 1922, pp. 247-252; A. Borghi, Mezzo secolo di ...
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FERRERO GOLA, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Racconigi, in provincia di Cuneo, il 18 marzo 1848 da Tommaso e da Delia Gola.
Dopo aver compiuto gli studi classici presso il ginnasio locale, il F. [...] cura della difterite, Roma 1879; Viterbo e le sue ferrovie, ibid. 1880.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Torino, Fondo Questura, Processi politici, ad vocem; G. Beghelli, La camicia rossa in Francia, Torino 1871, pp. 201, 218, 221, 282, 319, 453 s ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] dai suoi colleghi, metodico e puntuale, si occupa scrupolosamente di cronaca nera e gira per la città sostando immancabilmente in questura, che è un inesauribile serbatoio di notizie. Non si può dire che compia una carriera rapida. È destinato, per ...
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GRAVINA, Luigi
Lidia Piccioni
Nacque a Catania il 29 apr. 1829 da Francesco, benestante e di nobili origini, e da Carmela Rosso.
Di idee liberali, in gioventù partecipò come membro del comitato insurrezionale [...] per la sua risoluta energia, parve ricoprire un ruolo minore, quasi in ombra rispetto ad altre autorità (il governo, la questura, il Comune): figura scarsamente incisiva, non coinvolta sino in fondo in decisioni e responsabilità di punta, che i ...
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PASSARELLI, Tullio
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Tullio. – Nacque a Roma il 10 agosto 1869, figlio di Vincenzo, commerciante, e di Giulia Ottavianelli.
Studiò presso il prestigioso istituto De Merode [...] di attività il convento per i padri domenicani in via di S. Vitale, realizzato nel 1910, attualmente sede centrale della questura di Roma.
Si tratta di un palazzo austero in cui viene adottato lo schema rinascimentale tripartito, con il basamento ...
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questura
s. f. [dal lat. quaestura (col sign. 1), der. di quaestor -oris «questore»]. – 1. In Roma antica, la magistratura dei questori, e la durata della carica: aspirare alla q.; Publio Oppio, dopo la q. del 74, fu accusato di estorsione;...
gerontokiller
s. m. inv. Assassino di persone anziane. ◆ Sabato quello che in questura chiamano il «gerontokiller» ha ucciso per la terza volta [...]. Il misterioso «gerontokiller» è rimasto inattivo per almeno due anni dopo l’exploit del...