GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] del governo pontificio…, I, Firenze 1869, pp. 82, 147, 219, 223 ss., 228, 252; Carteggi di C. Cavour (ed. nazionale), La questioneromana, Bologna 1929, I, p. 77; II, pp. 8 s., 198 s., 216, 232; E. Bottrigari, Cronaca di Bologna, II, (1849-1859 ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] imparasse ad "amare e soffrire cristianamente", più volte ristampata, rese il suo nome popolare.
Le vicende tormentate della questioneromana lo resero sempre più estraneo al confronto politico diretto e lo spinsero a concentrarsi sempre più sul suo ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] dantesca, II, Roma 1970, p. 843; E. Reato, Il clero bassanese e la questioneromana, in Cattolici e liberali veneti di fronte al problema temporalistico e alla questioneromana, Vicenza 1972, p. 178; G. Vinco da Sesso, Scuola e cultura, in Storia ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] il Comitato nazionale romano, invitato ad una posizione di attesa, ma indipendentemente dalla impostazione da lui data alla questioneromana, incentrata prima in un accordo con il pontefice, poi con Parigi. Egli tendeva a guardare alla possibilità di ...
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BRUERS, Antonio
Eugenio Garin
Nacque a Bologna il 13 febbr. 1887 da Emanuele e da Pia Bernardi. Il padre, un belga, figlio di un "cattolicissimo" medico di Bruxelles, era venuto a studiare medicina [...] vicenda spogliata di ogni drammaticità.
I saggi che preludevano e chiosavano la conciliazione, raccolti in particolare nei volumi La questioneromana (Roma 1924), La missione d'Italia nel mondo (Foligno 1928), L'Italia e il cattolicismo (Firenze 1929 ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] , a una nobilissima famiglia che si vantava di discendere dai Romani fondatori di Firenze: il che giustificherebbe l'analogo vanto dell' Forese; Ancora della tenzone di Dante con Forese; La questione di Lisetta; Per chi e quando sia composta la ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] nell'aprile del 1892. In maggio Zanichelli stampò le Elegie romane.
Le ragioni del rifiuto di Treves stanno particolarmente in quell che furono, con tutte le loro sfaccettature, la vera "questione di Fiume", il D. fu continuamente chiamato in causa, ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] un lato al tentativo abbozzato nell'episodio delle questioni d'amore del Filocolo, dall'altro al risultato aspetti culturali e letterari del poemetto, P. Savi-Lopez, Il Filostrato…, in Romania, XXVII (1898), pp. 442 ss.; G. Volpi, Una canzone di Cino ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] a uno studio complessivo G. Santangelo, P. B. e la questione della lingua, nella miscellanea Letteratura italiana (I Minori), Milano 1960, Il ruolo della corte di Leone X, in Arch. d. Soc. romana di storia patria, XXXVII (1914), pp. 307-60, 453-84 ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] del M., universalmente nota con il titolo che gli applicò la stampa romana di A. Blado (Il principe, 1532), è invece fissata entro termini anni: L. Russo, M., Bari 1945; B. Croce, La questione del M. (1949), in Id., Indagini su Hegel e schiarimenti ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...