GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] preparatorio. Assai problematica è invece la questione riguardante gli affreschi che, secondo Baldinucci, 40; R. Mac Lean, "O gran principe o gran prelato": C.'s Roman patrons and the appeal of his landscape easel paintings, in Gazette des beaux-arts ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] eseguito i cartoni. Gli scomparti in questione presentano spunti vari e indicazioni suggestive: i F. Orbaan, Documenti del Barocco in Roma, in Miscell. d. R. Soc. romana di storia patria, VI (1920), V. Indice; G. Giovannoni, Saggi sull'architettura ...
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DE FERRARI, Lorenzo
Federica Lamera
Figlio del pittore Gregorio e di Margherita di Domenico Piola, fu battezzato a Genova il 14 nov. 1680 (De Masi, 1945, p. 7).
La vita dedicata al pittore dal biografo [...] anche per i numerosi disegni preparatori e per la questione della datazione).
Negli anni successivi il D. fu p. 668).
Intorno al 1734, probabilmente dopo l'esperienza romana, si colloca anche l'esecuzione degli affreschi della galleria della ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] , con lucida consapevolezza della non risolta problematicità della questione: "i rapporti tra archeologia e storia dell'arte arte etrusca, Roma 1982; L'arte classica, ibid. 1984; L'arte romana, ibid. 1984.
Fonti e Bibl.: Un elenco di scritti sul B., ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] che anche un Ratto di Europa, in collezione privata romana, possa essere identificato con il sovrapporta di uguale soggetto, G., 1997, p. 191). Pure al periodo romano in questione è stata ricondotta la bella Madonna col Bambino (Roma, collezione ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] Si è spesso sottolineata, qui, l'indubbia derivazione da portali romani sul tipo di quelli del Pantheon e della Curia (quest attività per il Duomo, sappiamo solo che, interessatosi alla questione dell'erigendo tiburio, diede per esso almeno un disegno ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] diviso per un certo tempo la casa. Negli anni romani Passerotti dovette dedicarsi al «gran studio nel disegno» B. P., Francesco Cavazzoni, l’Annunciazione di San Martino e una questione di metodo, in Arte a Bologna. Bollettino dei Musei civici d’arte ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] quelle autonome o condotte con Giulio Romano. La questione investe più in generale il tema della struttura e it. in Id., Studi su Raffaello, a cura di B. Agosti - V. Romani, Milano 2007, pp. 83-95); Raffaello in Vaticano (catal., Città del Vaticano, ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] curva in mattoni e travertino, quale chiaro omaggio alla romanità (dal Colosseo alla nobile emergenza di palazzo Massimo, completò i lavori di via della Conciliazione, risolvendo la questione plurisecolare dell’accesso a S. Pietro; adottando il ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] 1886, pp. 480-506; I restauri in architettura, in Questioni pratiche di Belle Arti, Milano 1893, pp. 3-48.
alla citata prolusione del 1856 e a un saggio firmato per esteso (Sull'architettura romana del sec. XIII, anno IV, n. 25, 20 giugno 1858, pp ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...