CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] , che già il 27 di quello stesso mese riusciva ad impadronirsi di Bolzano. L'intervento dell'imperatore, cui Enrico si era debeant expendi in edificatione dicte ecclesiae". Lasciava inoltre la somma di 1.000 lire di piccioli per la costruzione ...
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DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] prese parte il D. e il 10 marzo 1475 per quella di Perpignano.
Le condizioni cui dovette sottostare quest'ultima somme dovute allo Stato fino al 31 agosto dal suo tesoriere del Rossiglione e della Cerdaña.
Morto Luigi XI, il D. rimase viceré delle ...
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GRITTI, Alvise (Ludovico)
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli avuti da Andrea e dalla convivente di questo - con tutta probabilità una greca -, nasce a Costantinopoli, nel quartiere di Pera, nel 1480.
"Arlevato [...] di Zen e Contarini - covante un "desegno" foriero della "ruina" della Repubblica il G. allorché, dopo di essi da tempo tornati Danubio. Si calcola - così sempre Aleandro - che, sommando questa con quella che lo stesso G. "haveva seco", quest'ultimo ...
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GUZZONI, Boccolino
Francesco Storti
Appartenne a nobile e antica famiglia podestarile originaria della terra di Offagna, trapiantata a Osimo intorno alla metà del XII secolo. Fu primogenito di Guzzone [...] e pesante. La reputazione del G., sommo difensore della patria e della casa, salutato come novello Achille dal poeta gentedarme vechia ed anco de la novamente facta particularmente et de tucta quella che paga la maiestà del signor re, c. 24; G. ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] diplomatici, il L. poté conseguire anche quelle cariche al vertice dello Stato che fino ad allora erano state dell'onore e dell'utile di casa Lanfredini da parte dei Medici, ma sorvolava su una questione centrale nei rapporti fra i due: le somme ...
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GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] per sé, passando ai figli Agostino e Meroaldo quelli ora meno squillanti di duca di Eboli e marchese e i suoi associati dovevano garantire la disponibilità di oltre metà dellasomma, 2 milioni e 2/3.
Se i banchieri genovesi riuscirono a ...
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CEVA, Guglielmo di
Laura De Angelis
Secondo di questo nome, visse tra la fine del XII secolo ed il primo quarto del XIII; era il primogenito di Guglielmo (I), dal quale ereditò il titolo di marchese [...] una casa del valore di cento lire e terreni per una somma analoga, entro il successivo gennaio e ad investire, nel giro impedire il passaggio agli uomini delle città nemiche attraverso i loro territori, nonché attraverso quelli dei loro vassalli; ad ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] di fondi pubblici; f) d'aver ricevuto ingenti somme dal vicario dell'Inquisizione e d'averle sperperate al gioco. Il una serie di riforme in tutti i settori, soprattutto in quellodell'organizzazione politica e del sistema di difesa. E non dimentica ...
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COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] , altro erede di Giovanni XXIII, in cui essi reclamano il pagamento dellesomme destinate loro, sostenendo di essere "poveri e sconsolati". In effetti risulta che in quell'epoca, e successivamente nel corso del 1428, egli dovette procedere alla ...
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GIOVANNI I, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VII e di Beatrice, secondogenita di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia, non si conosce con esattezza la sua [...] prima ignoto alla dinastia, riprendeva probabilmente quello portato da un fratello della madre.
Prima del 26 sett. visita che questi ricambiò a Chivasso nel giugno del 1297. Le somme pattuite furono poi completamente versate soltanto il 6 apr. 1300, ...
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sommo1
sómmo1 (ant. summo) agg. e s. m. [lat. sŭmmus, aggettivo der. con valore superlativo da sub, nel sign. di «sopra»]. – 1. agg. Assolve le funzioni di superlativo di alto e di grande. In partic.: a. Altissimo, il più alto; di uso letter....
sommo2
sómmo2 s. m. [dall’agg. prec., per traslato analogo a quello per cui si sono formati cima (nel sign. 4) e cavo2]. – Nelle tonnare, ognuno dei cavi del diametro di 7-8 cm, i quali, mantenuti alla superficie del mare da sugheri, vengono...