CEVA, Guglielmo di
Laura De Angelis
Secondo di questo nome, visse tra la fine del XII secolo ed il primo quarto del XIII; era il primogenito di Guglielmo (I), dal quale ereditò il titolo di marchese [...] una casa del valore di cento lire e terreni per una somma analoga, entro il successivo gennaio e ad investire, nel giro impedire il passaggio agli uomini delle città nemiche attraverso i loro territori, nonché attraverso quelli dei loro vassalli; ad ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] di fondi pubblici; f) d'aver ricevuto ingenti somme dal vicario dell'Inquisizione e d'averle sperperate al gioco. Il una serie di riforme in tutti i settori, soprattutto in quellodell'organizzazione politica e del sistema di difesa. E non dimentica ...
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COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] , altro erede di Giovanni XXIII, in cui essi reclamano il pagamento dellesomme destinate loro, sostenendo di essere "poveri e sconsolati". In effetti risulta che in quell'epoca, e successivamente nel corso del 1428, egli dovette procedere alla ...
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GIOVANNI I, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VII e di Beatrice, secondogenita di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia, non si conosce con esattezza la sua [...] prima ignoto alla dinastia, riprendeva probabilmente quello portato da un fratello della madre.
Prima del 26 sett. visita che questi ricambiò a Chivasso nel giugno del 1297. Le somme pattuite furono poi completamente versate soltanto il 6 apr. 1300, ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
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Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] della città, pretendendo a questo fine un contributo dì 120.000 ducati dai Genovesi, i quali vi si rassegnarono con assai vive manifestazioni di malcontento. Il B., anche in virtù di forti somme il governo supremo dell'esercito sia quello di Milano. E ...
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LAMBERTAZZI, Fabruzzo
Armando Antonelli
Nacque a Bologna intorno agli anni '40 del Duecento da Tommasino. Il L. non è quindi da confondere con il contemporaneo Fabruzzo di Guiduccio Lambertazzi, di [...] prestiti di denaro che il L. concedette anche per somme elevate a una clientela eterogenea, costituita da italiani e stranieri tappa a Perugia negli anni dell'esilio. Certo il manoscritto in questione in quella parte si mostra assai insidioso ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] di "invereconde e basse accuse" di aver distribuito "in parti disuguali le somme raccolte" (G. Massari, Diario …, p. 314).
Dopo il 27 , dividendo la sezione delle acque da quelladelle strade; stimolò la bonifica delle zone limitrofe di Napoli ...
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BAUMGARTHEN (Baumgarden, Bongarden, Bongard, Bunghard, Bongardo, Mongardo), Johannes, detto Anichino (da Hanneken, diminutivo basso-tedesco di Johannes)
Ingeborg Walter
Del suo anno di nascita non si [...] guerra Firenze aveva mezzi finanziari ben superiori a quelli di Pisa, cosicché riuscì ad indurre con grosse somme la Grande Compagnia del B. e la maggior parte degli Inglesi a lasciare il servizio della città rivale. Nel luglio del 1364 la Repubblica ...
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COLONNA, Giordano
Peter Partner
Maggiore dei tre figlidi Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, è ricordato nelle fonti per la prima volta nell'atto di matrimonio della sorella Paola del [...] procurarono alcuna perdita finanziaria.
Grandi somme di denaro, parti delle quali probabilmente venivano dalle finanze papali che noi conosciamo, fu quella, assai modesta, della trentesima parte dei profitti della gabella vini di Roma, attribuitagli ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] legata a lui da amicizia e gli fece probabilmente pervenire alcune somme di denaro durante il suo esilio dopo il fallimento dei moti alla ritirata delle Cortes a Cadice e alla caduta della città il 31 agosto 1823. Ai primi di luglio di quell’anno ...
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sommo1
sómmo1 (ant. summo) agg. e s. m. [lat. sŭmmus, aggettivo der. con valore superlativo da sub, nel sign. di «sopra»]. – 1. agg. Assolve le funzioni di superlativo di alto e di grande. In partic.: a. Altissimo, il più alto; di uso letter....
sommo2
sómmo2 s. m. [dall’agg. prec., per traslato analogo a quello per cui si sono formati cima (nel sign. 4) e cavo2]. – Nelle tonnare, ognuno dei cavi del diametro di 7-8 cm, i quali, mantenuti alla superficie del mare da sugheri, vengono...