MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] la pace tra le due famiglie e per la riuscita di quell'accordo si era adoperato Sigismondo Pandolfo, che troviamo accanto al della restituzione dellesomme prestate risiedeva negli stessi uffici ricoperti, come per esempio la riscossione delle ...
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COUCY, Enguerrand de
François-Charles Uginet
Settimo di questo nome, nacque intorno al 1340 da Enguerrand (VI) e da Caterina d'Austria, figlia del duca Leopoldo e di Caterina di Savoia. Apparteneva [...] 1384 egli aveva prestato al papa, uno dei promotori della spedizione, la somma di 20.000 franchi che doveva essergli rimborsata entro quindici bolla in favore di Luigi d'Orléans in tutto simile a quella del 17 apr. 1379 che aveva creato il regno d' ...
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FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] campo di battaglia, poco si curava della disciplina della vita castrense. Come a corte, la sua principale preoccupazione era quella di dimostrare visibilmente l'altezza del proprio stato, spendendo grandi somme di denaro e concedendosi tutti gli agi ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] nome dei fratelli, dichiarava di aver ricevuto una parte dellasomma dovutagli, ribadendo la possibilità di riottenere quei luoghi, tempo infeudati al Comune genovese (così i signori di Vezzano, quelli di Isola e di Beverino). Il F. tentò di dare ...
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CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] , che già il 27 di quello stesso mese riusciva ad impadronirsi di Bolzano. L'intervento dell'imperatore, cui Enrico si era debeant expendi in edificatione dicte ecclesiae". Lasciava inoltre la somma di 1.000 lire di piccioli per la costruzione ...
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DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] prese parte il D. e il 10 marzo 1475 per quella di Perpignano.
Le condizioni cui dovette sottostare quest'ultima somme dovute allo Stato fino al 31 agosto dal suo tesoriere del Rossiglione e della Cerdaña.
Morto Luigi XI, il D. rimase viceré delle ...
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GRITTI, Alvise (Ludovico)
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli avuti da Andrea e dalla convivente di questo - con tutta probabilità una greca -, nasce a Costantinopoli, nel quartiere di Pera, nel 1480.
"Arlevato [...] di Zen e Contarini - covante un "desegno" foriero della "ruina" della Repubblica il G. allorché, dopo di essi da tempo tornati Danubio. Si calcola - così sempre Aleandro - che, sommando questa con quella che lo stesso G. "haveva seco", quest'ultimo ...
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GUZZONI, Boccolino
Francesco Storti
Appartenne a nobile e antica famiglia podestarile originaria della terra di Offagna, trapiantata a Osimo intorno alla metà del XII secolo. Fu primogenito di Guzzone [...] e pesante. La reputazione del G., sommo difensore della patria e della casa, salutato come novello Achille dal poeta gentedarme vechia ed anco de la novamente facta particularmente et de tucta quella che paga la maiestà del signor re, c. 24; G. ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] diplomatici, il L. poté conseguire anche quelle cariche al vertice dello Stato che fino ad allora erano state dell'onore e dell'utile di casa Lanfredini da parte dei Medici, ma sorvolava su una questione centrale nei rapporti fra i due: le somme ...
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GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] per sé, passando ai figli Agostino e Meroaldo quelli ora meno squillanti di duca di Eboli e marchese e i suoi associati dovevano garantire la disponibilità di oltre metà dellasomma, 2 milioni e 2/3.
Se i banchieri genovesi riuscirono a ...
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sommo1
sómmo1 (ant. summo) agg. e s. m. [lat. sŭmmus, aggettivo der. con valore superlativo da sub, nel sign. di «sopra»]. – 1. agg. Assolve le funzioni di superlativo di alto e di grande. In partic.: a. Altissimo, il più alto; di uso letter....
sommo2
sómmo2 s. m. [dall’agg. prec., per traslato analogo a quello per cui si sono formati cima (nel sign. 4) e cavo2]. – Nelle tonnare, ognuno dei cavi del diametro di 7-8 cm, i quali, mantenuti alla superficie del mare da sugheri, vengono...