CAPECELATRO, Francesco
Carla Russo
Nacque a Nevano (Aversa) feudo appartenente alla sua famiglia, ascritta a Napoli al seggio di Capuana, il 17 ott. 1595 da Annibale e da Lucrezia Pignone, figlia del [...] ed è in questa prospettiva e in quelladell'indirizzo più decisamente assolutistico seguito dal viceré rimasto molto soddisfatto del suo procedere, avendo il C. "con somma autorità governato in Cosenza, con aver avuto fra le altre prerogative ...
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LOREDAN, Antonio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Giacomo di Pietro (il padre e il nonno acquisirono alti meriti al comando dell'armata navale e conseguirono la dignità procuratoria) e di Beatrice Marcello [...] missione, i due suggerirono di abbattere la fortezza di Fogliano e di rafforzare quella di Gradisca.
Il 9 marzo 1482, essendosi pronunciato il Senato in favore della guerra contro il marchese di Ferrara, Ercole I d'Este, il L., "homo degno et di ...
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FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Pietro di Ranuccio di Cola e di Pentasilea Dolci di Corbara, nacque presumibilmente nel penultimo decennio del XIV secolo.
In quel periodo la sua [...] a continuare quella tradizione che rappresentava uno dei cardini principali dell'identità familiare e delle fortune dei Farnese e signorile lo misero in condizione di poter agevolmente prestare somme di una certa rilevanza - come i 4.000 fiorini ...
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CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] seppe esplicarlo validamente "portando or in questa parte or in quella o l'arme o 'l timor dell'arme, sì che pochi usciro a combattere, i più nei confronti delle comunità della Provenza, alle quali avevano prestato grosse somme, pretendevano la ...
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GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 luglio 1549 da Piero di Bongianni di Gherardo e da Maria di Ubertino Strozzi.
La famiglia, di antichissime e illustri origini, era dedita [...] le sue sorti a quelledella famiglia Medici; dopo i vari mutamenti istituzionali della fine del Quattrocento e soggiorno in Spagna, si era fatto concedere in prestito grosse somme di denaro dal Monte di pietà; durante la permanenza spagnola aveva ...
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LEVANTO, Iacopo da
Enrico Basso
Forse membro, secondo una tradizione erudita, del consortile nobiliare dei Da Passano originario della località di Levanto nella Riviera ligure di Levante e già da tempo [...] che coincise con la fase culminante dell'organizzazione della crociata, è quello per il quale possediamo il maggior morì ad Acri prima dell'ottobre 1250 - partecipò, come molti altri genovesi, alla raccolta dellesomme necessarie per pagare il ...
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MANFREDI, Guido Antonio
Isabella Lazzarini
Signore di Faenza con i fratelli Astorgio (II) e Gian Galeazzo (II), nacque da Gian Galeazzo (I) di Astorgio (I) e da Gentile di Galeotto Malatesta. Le cronache [...] per quanto i quattro giovani Manfredi pagassero nel 1418 considerevoli somme per le loro terre, non è certo che ottenessero lo portasse a essere avversario dello zio, Carlo Malatesta. Firenze subì vari rovesci, fra cui quello di Zagonara: le armate ...
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FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Secondo figlio di Fantuzzo e di Antonia Compagnoni, nacque in Bologna nel 1391 o poco dopo. Il padre morì prima dell'aprile del 1393. Il F. crebbe quindi affidato alle [...] è invece chiaro per quali investimenti siano state utilizzate le forti somme ottenute con le vendite. La vita di Pietro ebbe peraltro breve concreti benefici sul piano economico, come quellodell'attribuzione dell'esazione del dazio sulle merci che ...
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CAETANI, Onorato
Gaspare De Caro
Primogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina Pio di Savoia, nacque, quarto di questo nome, nell'anno 1542. Venne educato a Roma sotto la sorveglianza [...] veniva sancito esplicitamente il passaggio della famiglia Caetani dal servizio francese a quello spagnolo, poiché nel conclave accompagnato dal figlio Gregorio, e soprattutto da cospicue somme di denaro che gli consentirono l'indispensabile sfarzo ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Secondo di questo nome, nacque in Ferrara il 17 maggio 1338 da Obizzo (III) signore di Ferrara e da Lippa di Giacomo Ariosto; figlio naturale, venne legittimato [...] Bazzano e Ponzano anche come rimborso per le somme prestate precedentemente da Aldobrandino (III) allo stesso cardinale che avrebbe riunito le armate della Chiesa a quelle estensi, carraresi, del signore di Mantova e della regina Giovanna. Il 16 ...
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sommo1
sómmo1 (ant. summo) agg. e s. m. [lat. sŭmmus, aggettivo der. con valore superlativo da sub, nel sign. di «sopra»]. – 1. agg. Assolve le funzioni di superlativo di alto e di grande. In partic.: a. Altissimo, il più alto; di uso letter....
sommo2
sómmo2 s. m. [dall’agg. prec., per traslato analogo a quello per cui si sono formati cima (nel sign. 4) e cavo2]. – Nelle tonnare, ognuno dei cavi del diametro di 7-8 cm, i quali, mantenuti alla superficie del mare da sugheri, vengono...