CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] marchese Federico le somme che ancora gli spettavano nella sua qualità di capitano generale della Chiesa.
Arrivato ai matrimoniale con Giulia d'Aragona, cugina dell'imperatore Carlo V, che in quell'occasione concesse a Federico il titolo ducale ...
Leggi Tutto
DORI (Galigai), Leonora
William Monter
Nacque a Firenze il 19 maggio 1568, ultima di quattro figli, da Caterina Dori e da lacopo de Bastiano. Suo padre era carpentiere e sua madre balia presso la corte [...] . "rimase tanto inseparabilmente unita agli interessi della sua signora che né il re né del 1605. Ma la vera dote non era questa somma, né l'ufficio, che le garantiva per altro orribili" rivolte alla D., tra cui quella "di stregoneria"; si diceva che " ...
Leggi Tutto
PAOLA Malatesta Gonzaga, prima marchesa di Mantova
Isabella Lazzarini
PAOLA Malatesta Gonzaga (Paola Agnese), prima marchesa di Mantova.– Nacque da Malatesta di Pandolfo Malatesta di Pesaro e da Elisabetta [...] da due precedenti unioni incrociate, quelle di Francesco Gonzaga, padre dello sposo, con Margherita di Galeotto sanare un debito contratto da Malatesta con la figlia, somme che, considerate le condizioni di profondo indebitamento del testatore ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Francesco
Piero Scarpa
Appartenente alla nobile famiglia veneziana, era figlio di Giovanni (Zuanne) del fu Gregorio del fu Dolfin. Ignoriamo la data della sua nascita, che solo in via presuntiva [...] nella rocca di Castelfranco. Comunicava inoltre i nomi di dodici dei quattordici responsabili della consegna di quella località ai Padovani e precisava l'ammontare dellesomme in denaro e le condizioni da loro pattuite per il tradimento. Sollecitava ...
Leggi Tutto
ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quellodella [...] guerra per il ducato di Urbino, i non disinteressati consigli dell'A. apparivano sempre più preziosi al pontefice, il quale, con la mediazione di quello, prese a prestito forti somme all'esorbitante interesse del 40% da Agostino Chigi e dagli altri ...
Leggi Tutto
BADOER, Giacomo
Raimondo Morozzo della Rocca
Tommaso Bertelè
Nacque a Venezia il 19 febbr. 1403 da Sebastiano (m. 1405) e da Agnesina, il cui casato è incerto (morta poco oltre il 1420). Fu l'ultimo [...] ci erano completamente sconosciuti) spesso accreditano o addebitano al B. dellesomme col sistema del giro bancario, come facevano il banco veneziano di Costantinopoli e quelli genovesi di Pera, e come avveniva in Occidente. Anche queste rivelazioni ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
La compresenza nelle ascrizioni alla nobiltà di Genova di due omonimi con lo stesso patronimico (di Agostino) rende problematica la corretta individuazione: [...] dal console olandese a Tunisi e da quello genovese a Cagliari danno una sensazione di credibilità dell'impegno del L.: del resto, a freno tutte le coste dell'Africa".
Abbandonata forse ogni speranza sulle somme dovutegli dalla Corona spagnola, il ...
Leggi Tutto
MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] letterarie e scientifiche italiane, fra cui quelle di Lucca e Pistoia, la Tegea casse ducali le ingenti somme spese durante la passata 70-72, 93-95, 100; F. Rizzi, I professori dell'Università di Parma attraverso i secoli, Parma 1953, pp. 103 ...
Leggi Tutto
AVALOS, Ferdinando Francesco d', marchese di Pescara
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel 1489 da Alfonso e da Diana de Cardona, e discendente, quindi, da due tra le principali famiglie spagnole trapiantatesi [...] disprezzo del conquistatore. La sua educazione fu quella tipica della nobiltà spagnola del tempo, ispirata al culto riprese ad ottenere dal Morone grosse somme di denaro, che gli erano indispensabili per il pagamento delle truppe; ma nell'ottobre si ...
Leggi Tutto
Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] trovarono il modo di fondersi tra loro grazie al culto per il sommo dio Enlil.
Una regione con molte città
La Mesopotamia fu terra da quella semitica.
Abbiamo notizie di due grandi stati nel Centro, il regno della città di Kish e quellodella città ...
Leggi Tutto
sommo1
sómmo1 (ant. summo) agg. e s. m. [lat. sŭmmus, aggettivo der. con valore superlativo da sub, nel sign. di «sopra»]. – 1. agg. Assolve le funzioni di superlativo di alto e di grande. In partic.: a. Altissimo, il più alto; di uso letter....
sommo2
sómmo2 s. m. [dall’agg. prec., per traslato analogo a quello per cui si sono formati cima (nel sign. 4) e cavo2]. – Nelle tonnare, ognuno dei cavi del diametro di 7-8 cm, i quali, mantenuti alla superficie del mare da sugheri, vengono...