GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] per risolvere i dubbi dell'amico, non avendo a disposizione le opere del Fernelio né quelledell'Argentier, ma soltanto il e a minori lasciti ai figli di un fratello, Lucrezia lasciava le somme più rilevanti alla figlia Nevida, al marito di lei e ai ...
Leggi Tutto
DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] dopo la nomina ad una podesteria "minore" quella cioè di Piove di Sacco, quasi ai margini della laguna, dove si recò il 25 nov. escludere che proprio l'urgenza di disporre di grosse somme abbia suggerito al D. di risparmiare qualcosina attraverso ...
Leggi Tutto
BRANCIFORTE (Branciforti) COLONNA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Palermo il 28 genn. 1711 da Giuseppe, principe di Scordia, capitano e pretore di Palermo, e da Anna Maria Naselli e Fiorito dei [...] una notevole quantità di denaro migrasse dallo Stato veneto a quello pontificio: anzi per accertarne l'entità proponeva che i vescovi delle diocesi venete rendessero conto dellesomme versate dai ricorrenti come tassa per pensioni, dispense, benefici ...
Leggi Tutto
FLORIO da Vicenza
Gabriele Zanella
Frate predicatore, lo si trova menzionato per la prima volta nell'ottobre del 1278 a Ferrara, quando con ogni probabilità era già succeduto ad Aldobrandino, un suo [...] inoltre che fece ampliare l'edificio che era sede dell'Inquisizione in quella città.
A Ferrara si occupò soprattutto del problema dei annotò cursoriamente la notizia della morte di quest'ultimo, non tralasciando di annotare le somme impegnate per i ...
Leggi Tutto
CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Figlio di Filippo di Tommaso e della sua prima moglie Lisa, della famiglia magnatizia dei Rossi, nacque a Firenze verso il 1370.
Mercanti e banchieri saliti in posizione [...] e si disse disposto a restituire le somme che realmente doveva. Non è chiaro il resto della vicenda. Forse il C. saldò effettivamente , infatti, al concilio di Roma (1412-13) e a quello di Costanza (1414-18), nel quale il Comune di Firenze fu ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO (de Brancaciis), Rinaldo
Dieter Girgensohn
Appartenente a famiglia nobile napoletana imparentata con Urbano VI e con Bonifacio IX, secondo una tarda tradizione era figlio di Paolo e di Mariella [...] una parte sembra essersi conservata, dovette provvedere ancora rilevanti somme per il compimento degli edifici. La cappella di S. in essa le altre tombe della famiglia Brancaccio sono ampiamente superate in qualità da quella del fondatore, per la ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Placido (al secolo Gaetano)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 4 maggio 1739 da Luigi e da Girolama Federici, in una famiglia patrizia. Per traversie familiari, ben presto egli, insieme [...] fino al maggio 1779. A Ravenna svolse quell'incarico con somma alacrità, coadiuvato da don B. Fiandrini Frontorio se la sentì di assumere l'impegno, pur riprendendo ad occuparsi dell'archivio. Così il lavoro venne affidato a S. Campitelli di Trani ...
Leggi Tutto
CASTRACANI, Alessandro
Luciano Osbat
Nato a Fano nell'anno 1583 da Vincenzo, dell'illustre e nobile famiglia, e da Cornelia Palazzi, secondo di cinque figli, si recò presto a Roma dove fu luogotenente [...] p. 260; di L. von Pastor, Storia dei papi, XII, Roma 1961, pp. 741-748. Nulla di più aggiungono opere come quella di P. M. Amiani, Mem. istoriche della città di Fano, Fano 1751, II, p. 279; e la più recente La diocesi di Nicastro, curata da F. Russo ...
Leggi Tutto
MACCHI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Capodimonte (diocesi di Montefiascone), nel Viterbese, il 31 ag. 1770 da Giovan Nicola e Maria Anna Gilda Vagni, entrambi provenienti da famiglie di piccoli [...] fosse dovuto far carico da lontano delle disavventure finanziarie della sua famiglia versando di suo "molte somme di denaro" (Angeli, p fosse attaccata al principio della supremazia dello Stato sulla Chiesa. In quello che complessivamente non fu un ...
Leggi Tutto
BONRIPOSI, Iacopo
Enzo Petrucci
Nacque presumibilmente intorno al 1375 a Perugia. Entrato in un anno imprecisato nell'Ordine benedettino, nel 1405 era diacono e priore del monastero di S. Lorenzo di [...] dovuta per la sua nomina a vescovo di Iesi, anche la somma, per la stessa tassa non pagata, dovuta dai suoi due re e principi dell'obbedienza del papa avignonese Benedetto XIII (Pedro de Luna), dall'altra. Il 3 giugno di quello stesso anno il ...
Leggi Tutto
sommo1
sómmo1 (ant. summo) agg. e s. m. [lat. sŭmmus, aggettivo der. con valore superlativo da sub, nel sign. di «sopra»]. – 1. agg. Assolve le funzioni di superlativo di alto e di grande. In partic.: a. Altissimo, il più alto; di uso letter....
sommo2
sómmo2 s. m. [dall’agg. prec., per traslato analogo a quello per cui si sono formati cima (nel sign. 4) e cavo2]. – Nelle tonnare, ognuno dei cavi del diametro di 7-8 cm, i quali, mantenuti alla superficie del mare da sugheri, vengono...