IBSEN, Henrik
Giuseppe GABETTI
Poeta norvegese, nato a Skien il 20 marzo 1828, morto a Cristiania il 23 maggio 1906: considerato nel suo tempo come il più profondo interprete dei conflitti morali e [...] del suo tempo. Ma Peer Gynt è, insieme, anche un'altra cosa, pur così naturale nell'uomo: l'istintivo desiderio essere considerata soltanto come un oggetto di lusso, il più miseria e del suo oscuro destino, s fine; ma, con quell'ebbrezza d'anime che ...
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Nato a Camberwell, Londra, il 7 maggio 1812. Il padre, benestante, impiegato alla banca d'Ingnilterra, era un uomo di non comune, larga cultura, e la madre una donna di raffinata sensibilità e di semplice, [...] Sordello è conciso fino all'oscurità, tanto che il poema, un simbolo e un'anticipazione di quell'amore che è il principio spirituale del vero amante è indipendente dalla soddisfazione del suo desiderio, e scritti sono oggi oggetto solo di curiosità ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] responsabilità perché all’oscuro dei fatti. Seppe desiderio che i cardinali-vescovi vi si trattenessero per almeno sei mesi. Alla metà del risiedere fuori dal convento e quello di passare da un ordine 1569 e il 1570 era oggetto di nuove indagini da ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] normanna nel mare del Nord, quella slava a oriente e regione, non deve tuttavia oscurare i caratteri originali della e il 10°, deve considerare tre diverse situazioni oggettive: c. con continuità di vita, c. del complesso monastico fondato da Desiderio ...
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Diritto
Bruno Paradisi
di Bruno Paradisi
Diritto
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Distinzione nella trattazione del diritto nel XX secolo. 3. Rapporto tra morale e diritto. 4. Il positivismo [...] tale tendenza, rimanga piuttosto oscura. Ma dall'altro lato quella ‛natura delle cose' che era stata proprio in Francia oggetto di meditazione da parte del nel diritto è conciliare e adattare questi desideri o bisogni o aspettative (dell'uomo) ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] del terremoto del 447, le mura terrestri di C. furono oggetto note solo dalle fonti, quella dedicata ai ss. Apostoli, del sec. 5°, il quale continua dunque a rimanere oscuro. desiderio dei successivi proprietari dei manoscritti. Nello scriptorium del ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] nell'eclissi si oscura nella parte superiore del disco verso est chiaramente questo desiderio di rendere i quelli che noi oggi riteniamo oggetti legittimi di osservazione scientifica, allora possiamo considerare scientifica solo quella parte del ...
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L'Africa oltre l'Africa
Alessandro Campus
Carlo Nobili
Donatella Saviola
La schiavitù in america settentrionale
di Alessandro Campus
Jamestown, 1619: nell'allora capitale della Virginia, arriva la [...] quella zona dell'Africa. Se questa ipotesi trovasse conferma, si tratterebbe dell'unica attestazione di materiali del genere in America Settentrionale. Vicino a questi oggetti Johnson, un mondo cupo, oscuro, nel quale la magia [...] Desideriamo [...] ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] Grossatesta, in base "allo splendore o all'oscurità" ‒ della luce che si moltiplica su del mondo fisico, e una tradizione platonica che non lo fa. È fuorviante perché quello che Aristotele desiderava Aristotele, gli oggettidel mondo sono composti ...
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Geologia
JJean Goguel
di Jean Goguel
Geologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo della geologia applicata. 3. Il grado di certezza o di probabilità dei risultati. 4. Le branche della geologia. a) [...] roccia stessa, ed è l'oggetto della petrografia; in una seconda fa uso di una terminologia pesante e oscura. Tutt'al più si fa credito alla dell'entità di quelledel passato, e che che da dire. Ma il desiderio di molte persone sarebbe che questo ...
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occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....