Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] del Trivio (grammatica dialettica retorica) e quelle scientifiche del capace di trovare relazioni tra oggetti e concetti distanti. In un della letteratura, desiderosa di appianare classicismo per combattere l’oscurità delle poetiche barocche, in ...
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L'archeologia delle Americhe
Marco Curatola Petrocchi
L'oggetto: l'archeologia americana come studio della preistoria delle culture indigene
Dai suoi primi sviluppi ad oggi l'archeologia americana [...] di questo remoto e oscuro episodio, fu evidentemente solo indigene ‒ legato anche al desiderio dei nuovi stati indipendenti di oggetto di sempre più approfondite analisi i rapporti esistiti fra le società del Sud-Ovest (e in particolare quelledel ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] L'occasione si presentò in seguito al desiderio di papa Benedetto XIV di risolvere l' senso, spesso oscuro, del periodare del grande vescovo veronese quelli circa l'infallibilità pontificia ed i rapporti tra papa e concilio, oggetto specifico del ...
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Filosofia della pratica
Marcello Mustè
La Filosofia della pratica. Economica ed etica (d’ora in poi Filosofia della pratica) uscì, per Laterza, nel 1909; ed ebbe, nel corso della vita dell’autore, sei [...] quella teoretica e quella pratica, configurando perciò «il circolo della realtà e della vita» (p. 211), del pensiero e dell’essere, del soggetto e dell’oggetto introdotta tra l’azione e i desideri, poteva finalmente essere lumeggiato il rapporto ...
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L'Ottocento: biologia. Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Giulio Barsanti
Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Negli [...] oscuro", su cui si sarebbe lungamente soffermato, in quello quali "devono essere oggetto di una scienza desiderio, avversione, memoria" (Maupertuis 1751, p. 147). Seppure per vie diverse (il primo per quella opposta" a quelladel composto, e ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] quella che aveva compiuto meno progressi e non conteneva "nient'altro che un deserto di ipotesi in parte infondate e in parte prive di senso". A suo avviso ciò dipendeva non soltanto dalla natura oscura e impenetrabile del suo oggetto il desiderio, l ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] oralmente da un oscuro Vecchio Maestro o del Cielo. A sessanta, l'orecchio si è fatto ubbidiente e a settanta posso seguire i desideri dell'animo, senza infrangere le regole" (ibidem, II, 4). Poiché a quell definitiva del Laozi è ancora oggetto di ...
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Percorsi introduttivi - Fantasie del cinema prima del cinema
Lucilla Albano
Fantasie del cinema prima del cinema
Quando si parla di 'cinema prima del cinema' o di 'pre-cinema', termine che appare ufficialmente [...] Platone per arrivare a Villiers de L'Isle-Adam, l'invenzione del cinema si può collegare sempre alla realizzazione dello stesso desiderio, al risarcimento della stessa perdita, quello di ritornare alla simbiosi con il corpo materno. "Credo che gran ...
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La letteratura in Italia
Giulio Ferroni
Il tempo a venire
La letteratura non sfugge al crollo di modelli, schemi, certezze che si profila sull’orizzonte sociale e culturale del nuovo secolo. Non può [...] del nostro Occidente, e certamente per quellodel nostro Paese: questa fuga dei libri nel tempo accumula oggettidel nostro difficile e oscuro presente. Certo esso risente di quell’ fanno voce di angoscia, di desiderio, di identità che si scava ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] che nella seconda metà del 1501 lasciò Venezia per Fano. Di quella esperienza resta solo la procinto di pubblicare e ad ascoltare importuni desiderosi di pubblicare con i suoi torchi. Nel vent'anni di lavoro l'oscuro maestro proveniente dalla campagna ...
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occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....