DE GUBERNATIS, Giovanni Battista
Guido Ratti
-Nacque a Torino il 15 luglio 1774 da Giuseppe Amedeo e da Angela Ronzino. Studiò a Torino fino al conseguimento della laurea in giurisprudenza presso quell'ateneo: [...] tipiche del dilettante di genio, che è libero di seguire i propri umori momento per momento, e perciò presenta uno sviluppo non lineare. I forse mediate dal teatro (Paesaggio nella bufera con castello a quattro torri..., 1803, inv. 502) e si nota una ...
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BERTOLINI, Ottorino
Cinzio Violante
Nacque a Udine il 10 nov. 1892 da Annibale e Luigia Locatelli, di una vecchia famiglia bergamasca di professionisti. Nel 1911 si immatricolò presso la facoltà di [...] lettere dell'università di Torino dove si laureò quattro anni dopo. Seguì il corso di studi in storia facendosi allievo di Pietro Fedele vicini al pontefice, egli aveva imparato a conoscerne gli umori, gli interessi, le tendenze nei vari momenti e li ...
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ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, agli inizi del 1502, da Sebastiano del procuratore Antonio, del ramo a S. Moisè, e da Cipriana Trevisan di Andrea di Paolo. La famiglia era assai ricca, [...] politica ebbe inizio con il saviato agli Ordini, che sostenne per quattro volte nel semestre ottobre - marzo degli anni 1531-32, 1532- una dimostrazione di paura, inasprendo ancor più gli umori bellicosi del sultano. Senonché - ricorda il Morosini ...
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COPPA ZUCCARI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Città Sant'Angelo, allora nella provincia di Teramo, il 13 luglio 1874 da Giovanni e da Maria dei marchesi Cappelli, della famiglia aquilana cui appartengono [...] L'invasione francese degli Abruzzi (1798-1815) si compone di quattro grossi volumi di fonti, organizzate attorno alle due maggiori cronache più agguerrita, ma fortemente intinta di umori ghibellini, provincialistici ed anticlericaliessa aveva ...
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BENTIVOGLIO, Cornelio
Nacque a Ferrara, da Costanzo e da Elena Rangoni, nel 1519 o nel 1520. Temperamento esuberante, dotato di eccezionali attitudini al maneggio delle armi, si rivolse giovanissimo [...] consegna delle piazze fin tanto che Cosimo I, capiti gli umori dell'uomo, non si fu deciso a gratificarlo del il 26 maggio 1585. Dal suo matrimonio con Leonarda d'Este ebbe quattro figli; altri cinque, tra cui il futuro cardinale Guido, da Isabella ...
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CONTARINI, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1451 da Maffeo, detto Ronzinetto, che aveva sposato in seconde nozze la figlia di Cristoforo Marcello di Vettor.
La famiglia abitava a S. Benetto [...] Orsa.
Nel '91 fu nominato capitano delle galere di Beirut e, quattro anni più tardi, di quelle di Fiandra. Al commercio marittimo - Una condotta così opportunistica non mancò di alienargli gli umori del patriziato e per due anni, contrariamente ad una ...
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LOFFREDO, Lodovico Venceslao
Marco Meriggi
Nacque a Napoli il 5 apr. 1758 da Niccola Maria, marchese di Monteforte e principe di Cardito, e dalla nobildonna Eleonora Sacrati. Alla morte del padre (18 [...] Istruzione pubblica, fu nominato presidente di una delle quattro giunte di scrutinio (consacrata a "persone che pubblicarono una funzione pseudo-rappresentativa per temperare gli umori inquieti dell'opinione pubblica di orientamento antiassolutista ...
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DA LEZZE, Donato
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano di agiata condizione, nacque con ogni probabilità nel 1459, primogenito di Priamo di Benedetto e di Onesta Priuli di Marino. Da Mirabella Foscolo, [...] Friulani non si fidava, disse che "conveniva appiccarne tre o quattro, per dare un esempio": meglio assai gli Schiavoni. Misure tanto vigorose non mancarono di inasprire gli umori di quanti dovevano sopportarle. Pensò l'Alviano a tacitare le proteste ...
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DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] e futuro doge Giovanni, che gli avrebbe dato ben quattro figlie (Laura, Andriana, Dandola, Elisabetta) e cinque il 23 ottobre, prevedevano infatti che si limitasse a studiare umori e intenzioni del nuovo duca, che, tramite Guillaume Fillastre, ...
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FANTAGUZZI, Giuliano
Pier Giovanni Fabbri
Nacque da Gaspare a Cesena (od. prov. di Forlì) il 1° ag. 1453.
Non è sostenuta da prove documentarie la tradizione locale che lo vorrebbe studente fino al [...] parte dello Stato del nipote, duca di Urbino. Gli umori politici del F. ci sono noti dalle sue due in Quaderni di storia, XVI (1990), pp. 103-120; Id., Cesena tra Quattro e Cinquecento. Dai Malatesta al Valentino a Giulio II, la città, le vicende, le ...
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umore
umóre (ant. omóre) s. m. [dal lat. humor o umor -oris, der. di (h)umere «essere umido»]. – 1. a. Sostanza liquida, acqua: il calor del sol che si fa vino, Giunto a l’omor che de la vite cola (Dante); Dalle cui labra [del fonte] un grato...
malinconia
malinconìa (o melanconìa; ant. maninconìa, melancolìa) s. f. [lat. tardo melancholĭa, gr. μελαγχολία, comp. di μέλας «nero» e χολή «bile», propr. «bile nera»; cfr. atrabile]. – 1. a. ant. Nella medicina ippocratica, uno dei quattro...