LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] angeli (vv. 503-567), di Lucifero (vv. 569-616), delle creature (vv. 617-666), dell'anima umana (vv. 667-774), dei quattroumori (vv. 775-810), degli elementi (vv. 811-836), di segni e pianeti (vv. 837-876: con rinvio a una più estesa trattazione di ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] di letteratura ed autobiografia. Le tranches de vie umorose e febbricitanti erano già pronte, fabula de L'invincibile collettivo, in cui gli storici hanno intravisto due e anche quattro e più atti. Gli intricati fili della vicenda si svolsero ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] non fu fucilato, perché interrogato confessò insieme con tre o quattro altri" (Appunti autobiografici, cit., p. 13): il nell'alta assemblea si mostrò zelante soprattutto a "contraddire certi umori clericali" (lettera del 10 genn. 1862, ibid., III, ...
Leggi Tutto
CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] questa sera in una terraccia, son solo, non ho che fare, l'umor m'assassina, non ho altro che dirvi, e scriver vi voglio in ogni di Prose inedite del Commendatore A. Caro, Imola 1872; Quattro sonetti inediti di A. Caro furono pubblicati a cura di E ...
Leggi Tutto
CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] una latina in distici elegiaci ed una volgare in terzine divisa in quattro libri di cinque capitoli ognuno, il C. fece confezionare due cristiane in Oriente. Pur rivelandosi, così, sensibile agli umori ed alle aspettative del pubblico, il C. con ...
Leggi Tutto
DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] opere del D., editore mediocre ma intellettuale sensibilissimo agli umori del pubblico ("la gente, come la si sente grattare Domenichi.
Tra il 1551 e il 1552 uscì l'edizione in quattro volumi (Cicalamenti, Fiori, Foglie e Frutti): nel 1565 l'edizione ...
Leggi Tutto
CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] il mondo.
I pilastri della biblioteca giovanile di Calvino sono quattro sostantivi – avventura, energia, esotismo, mistero – che descrivono , densissimo e insieme scanzonato, si depositarono gli umori di un anno difficilissimo – quale fu il 1956 ...
Leggi Tutto
BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] non solo per gli amici rondisti); ma contano anche gli umori vitali, gli interessi positivi, la sensibilità civile e politica – spiega la Nota metrica – sulla scansione variata di quattro accenti. Il verso bacchelliano si avvicina così ma anche ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] un giocare di ganasce continuo; una conversazioncina la sera, di quattro o sei possidentucoli, facendo a strippare un mazzo di carte di Trieste, V (1982), pp. 213-256; N. Mineo, Umorismo, scherzo, satira: Pananti, Guadagnoli, G., in N. Mineo - ...
Leggi Tutto
BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] e di diversa condizione, di conoscerne le usanze e gli umori e che sa prendere interesse anche alle piccole cose della vita Ultima sua pubblicazione in italiano fu un libretto di Quattro epistole in versi martelliani (1787) contro il padre Appiano ...
Leggi Tutto
umore
umóre (ant. omóre) s. m. [dal lat. humor o umor -oris, der. di (h)umere «essere umido»]. – 1. a. Sostanza liquida, acqua: il calor del sol che si fa vino, Giunto a l’omor che de la vite cola (Dante); Dalle cui labra [del fonte] un grato...
malinconia
malinconìa (o melanconìa; ant. maninconìa, melancolìa) s. f. [lat. tardo melancholĭa, gr. μελαγχολία, comp. di μέλας «nero» e χολή «bile», propr. «bile nera»; cfr. atrabile]. – 1. a. ant. Nella medicina ippocratica, uno dei quattro...