LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] ne La ginestra l'insulso ottimismo degli spiritualisti). Gli umori antileopardiani, testimoniati nel 1836 da una lettera di A ). Ma il progetto, che prevedeva altri tre e forse quattro volumi di scritti pubblicati sparsamente o ancora inediti, come i ...
Leggi Tutto
Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] aveva già sposato Lucrezia degli Albizzi, dalla quale ebbe quattro figli, Roberto, Iacopo, Luca e Lorenzo.
Fra il La Cultura», XXVII, 1908, pp. 550-3; 582-5; L. Pirandello, L'umorismo. Saggio, Lanciano, Carabba, 1908, pp. 73-82; poi in Saggi a cura di ...
Leggi Tutto
AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] guerra contro Sisto IV, si scorge chiaramente sotto il velo dell'umorismo, nella famosa lettera scritta a Lucrezia Tornabuoni il 18 dicembre del riflessa raggiunge i suoi risultati più elevati nelle quattro Sylvae già ricordate. La Manto e anche il ...
Leggi Tutto
Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] e dell'altra impresa, fra il '39 e il '43 uscirono i quattro in folio del Novus thesaurus. A fare il calcolo dell'età, le tre dalla censura civile ed ecclesiastica, destreggiarsi coi difficili umori del Sassi e dell'Argelati, condurre laboriosi ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] che non voleva dotarla convenientemente. Fu il primo di quattro figli; il padre gli fece impartire da buoni maestri un a purgarsi per non andare tuttavia riempiendo il corpo de' mali umori", e come "capo" della stessa "deve volere e commandare et ...
Leggi Tutto
GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] della novella riporta solo l'inizio. Ognuna di queste quattro novelle, poi confluite con alcune varianti testuali e specifico spazio nel panorama culturale aragonese e sapendo cogliere certi umori, anche grevi, del suo ambiente, quali l'albagia ...
Leggi Tutto
Carlo Goldoni: Opere
Filippo Zampieri
Lo storico registra il giorno 25 febbraio 1707 come data di nascita di Carlo Goldoni, e, per scrupolo d'informazione, rammenta il nome del padre, Giulio, di professione [...] maggiore della commedia stava nel saper tenere sulla scena quattro figure di rusteghi, ognuno con un carattere suo, comico del Settecento: meglio si vede quale fosse l'abbondanza di umori e come la figura del Goldoni non sia proprio un'apparizione ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: De vulgari eloquentia - Introduzione
Pier Vincenzo Mengaldo
Scritto successivamente all'esilio (I, VI, 3) e alla pace di Caltabellotta (II, VI, 4), preannunciato anzi [...] fuori dell'Italia, dobbiamo fare i conti non più solo coi suoi umori polemici, ma anche con le sue lacune di informazione. E tuttavia è a Dante il riconoscimento di un canone fondamentale di quattro poeti del momento centrale e culminante (Bertran de ...
Leggi Tutto
Trattatisti e narratori del Seicento - Introduzione
Ezio Raimondi
«Secolo del genio», come volle definirlo lo Whitehead in rapporto alla stupefacente avventura della nuova scienza, il Seicento è un'epoca [...] che pure è uno dei suoi maestri, lo scrittore dei quattro libri Del bene, e più tardi dell'Arte della perfezione elegante, ma il contadino sceso in città, provvisto soltanto d'un umore caparbio e d'un invincibile, cupo buon senso: una specie ...
Leggi Tutto
DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] con particolare inclinazione per Orazio e gli elegiaci Tibullo e Properzio. Quattro anni più tardi, nel 1647, per il Crivellari di Padova il Confessioni (sul modello agostiniano), intrise di sapori e umori barocchi, e non prive di una patina di ...
Leggi Tutto
umore
umóre (ant. omóre) s. m. [dal lat. humor o umor -oris, der. di (h)umere «essere umido»]. – 1. a. Sostanza liquida, acqua: il calor del sol che si fa vino, Giunto a l’omor che de la vite cola (Dante); Dalle cui labra [del fonte] un grato...
malinconia
malinconìa (o melanconìa; ant. maninconìa, melancolìa) s. f. [lat. tardo melancholĭa, gr. μελαγχολία, comp. di μέλας «nero» e χολή «bile», propr. «bile nera»; cfr. atrabile]. – 1. a. ant. Nella medicina ippocratica, uno dei quattro...