AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] guerra contro Sisto IV, si scorge chiaramente sotto il velo dell'umorismo, nella famosa lettera scritta a Lucrezia Tornabuoni il 18 dicembre del riflessa raggiunge i suoi risultati più elevati nelle quattro Sylvae già ricordate. La Manto e anche il ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] che non voleva dotarla convenientemente. Fu il primo di quattro figli; il padre gli fece impartire da buoni maestri un a purgarsi per non andare tuttavia riempiendo il corpo de' mali umori", e come "capo" della stessa "deve volere e commandare et ...
Leggi Tutto
GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] della novella riporta solo l'inizio. Ognuna di queste quattro novelle, poi confluite con alcune varianti testuali e specifico spazio nel panorama culturale aragonese e sapendo cogliere certi umori, anche grevi, del suo ambiente, quali l'albagia ...
Leggi Tutto
DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] con particolare inclinazione per Orazio e gli elegiaci Tibullo e Properzio. Quattro anni più tardi, nel 1647, per il Crivellari di Padova il Confessioni (sul modello agostiniano), intrise di sapori e umori barocchi, e non prive di una patina di ...
Leggi Tutto
GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] Borgherini e N. Ardinghelli. Quest'ultimo sondava gli umori di alcuni aristocratici (Alessandro e Matteo Strozzi) nov. 1531 completò la prima stesura del grande trattato in quattro libri Della Repubblica Fiorentina, pensando di dedicarlo a papa ...
Leggi Tutto
COLLURAFI, Antonino
Gino Benzoni
Figlio di Sebastiano, nacque nel 1585 a Librizzi, minuscolo centro della sottointendenza di Patti (prov. Messina), in una famiglia - quella dei Collura, il cui cognome [...] Il nobile veneto (Venetia 1623), dedicato a quattro giovinetti suoi allievi, i fratelli Giovanni, Vettor, richiede altresì una duttile capacità d'adesione alla molteplicità degli umori e dei caratteri e l'accettazione della prassi dell'"ambito ...
Leggi Tutto
LELIO, Antonio
Stefano Jossa
Nacque a Roma nel 1465, probabilmente da famiglia aristocratica, visto che Filippo Beroaldo il Giovane lo chiama "Romanum patritium" (Carmina, K, c. 4r); sembra da escludere, [...] menziona in otto componimenti (cinque odi e tre epigrammi), quattro dei quali gli sono personalmente dedicati: ne viene fuori di Pasquino da occasione di rimeria latina a sfogo di umori politici in volgare. Confermano questa vocazione i ritratti che ...
Leggi Tutto
POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] di Martinsburg, vicino a Colmar, e rimase al suo fianco per quattro anni trascorsi fra l’Alsazia e Parigi. Il rapporto non sempre facile né avanzato nello stile, ma impregnato di umori antipapali e anticattolici confluiti in esperienze radicali come ...
Leggi Tutto
CAROCCI, Alberto
EE. Ragni
Nacque a Firenze da Cesare e da Ada Foà il 3 novembre del 1904.
Compiuti gli studi liceali il C. s'iscrisse alla fiorentina facoltà di giurisprudenza per passare poi a Napoli [...] Firenze venivano pubblicate alcune sue pagine autobiografiche, Quattro tempi. La confessione, precocissima esercitazione (le '39), con Giacomo Noventa, se non fosse per gli umori più accesamente populistici di quest'ultimo. Un'esperienza questa che ...
Leggi Tutto
CERATI, Antonio
Renzo Negri
Nacque a Vienna il 19 ag. 1738 dal conte Carlo, di famiglia parmigiana, allora reggente nel Supremo Consiglio d'Italia, e da Isabella Dalla Rosa. Il C. ricevette la prima [...] . L'una, ben conosciuta, è dove sbriglia i suoi umori grotteschi negli "scherzi" e nei "ghiribizzi" (come lui Parafrasi de' sette salmi penitenziali, 1778; I genii amici, cantata a quattro voci, 1789; A Pio VII nel suo passaggio per Parma, 1805; ...
Leggi Tutto
umore
umóre (ant. omóre) s. m. [dal lat. humor o umor -oris, der. di (h)umere «essere umido»]. – 1. a. Sostanza liquida, acqua: il calor del sol che si fa vino, Giunto a l’omor che de la vite cola (Dante); Dalle cui labra [del fonte] un grato...
malinconia
malinconìa (o melanconìa; ant. maninconìa, melancolìa) s. f. [lat. tardo melancholĭa, gr. μελαγχολία, comp. di μέλας «nero» e χολή «bile», propr. «bile nera»; cfr. atrabile]. – 1. a. ant. Nella medicina ippocratica, uno dei quattro...