VANZINA, Stefano
Valerio Caprara
VANZINA, Stefano (Steno). – Nacque a Roma il 19 gennaio 1917 dal giornalista Alberto, nato ad Arona ed emigrato a Buenos Aires – dove fondò il primo periodico italiano [...] per voltare pagina, restando probabilmente incline ai suoi umori peggiori.
Dopo due soddisfacenti esperienze teatrali – le diffidenza suscitata dall’arduo compito di dirigere un film a quattro mani, nel 1949 Steno e Monicelli esordirono dietro la ...
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COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] il romanzo I vecchi e i giovani). Ma, soprattutto, veicolò umori nazionalistici, grazie ai contributi di E. Bodrero, G. Borelli, E Dalmazia italiana, che elesse presidente il C., coadiuvato da quattro vicepresidenti, E. Corradini, A. Dudan, A. ...
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SEGNA di Bonaventura
Federica Siddi
SEGNA di Bonaventura. – Non si conoscono i luoghi e le date di nascita e di morte di questo pittore senese attivo tra la fine del Duecento e gli inizi del Trecento.
La [...] diviso tra il Metropolitan Museum di New York (i quattro pannelli con la Madonna col Bambino e i Ss. Benedetto le due croci – assai prossime tra loro e intrise di umori ducceschi – in Pinacoteca a Siena (provenienti rispettivamente dalla chiesa ...
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CANANI, Giulio
Fabio Troncarelli
Nacque a Ferrara nel 1524 da Ludovico e da Lucrezia Brancaleoni. Appartenente a una delle più antiche famiglie della città, godette del favore degli Estensi, grazie [...] esempio l'istituzione dei visitatori obbligati a riferire ogni quattro mesi sulla residenza del clero o la creazione degli ; di particolare interesse sono, quelle che rivelano umori o retroscena di avvenimenti significativi della vita della ...
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CONTARINI, Andrea
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi del futuro doge Carlo di Andrea dei ramo contariniano di S. Felice e di Paolina di Lorenzo Loredan, nacque a Venezia il 1° dic. 1601.
Morti [...] che conta in seno al Pregadi; conoscendone a fondo tendenze ed umori può non solo prevederne le mosse, ma anche, su problemi 1667 e il 7 maggio 1670, nelle delegazioni di quattro "honorevoli nobili nostri" destinate, in seguito alla "gloriosa ...
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CONTARINI, Zaccaria
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1452 da Francesco di Nicolò e da Contarina Contarinì di Giovanni. Il padre, giureconsulto e letterato apparteneva al ramo della famiglia detto [...] le intenzioni del re, di valutarne la personalità, e gli umori. Il viaggio durò poco più di un mese, ed il e de tutti vui più che de mi". La prigionia durò quasi quattro anni; poi, quando ormai la liberazione pareva imminente, si ammalò.
Annota ...
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SPINELLI BARILE, Gennaro principe di Cariati
Renata de Lorenzo
– Nacque a Napoli il 16 agosto 1780 da Tommaso Spinelli (1743-1830), per molti anni ambasciatore borbonico a Roma, e da Eleonora Caracciolo [...] principessa di Cariati, vedova del fratello Nicola, con la quale ebbe quattro figli: Ernesto (1804-1838), Sofia (1805-1850), Alberto (1807- anche in altre città europee, registrando il mutare degli umori dei governi verso il re di Napoli. Nelle sue ...
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GRASSO, Giovanni
Franco Ruffini
Nacque a Catania il 19 dic. 1873 da Angelo, puparo, e da Ciccia (Francesca) Tudisco, sua seconda moglie, anche lei pupara, secondogenito di quattro figli (Marietta, Domenico [...] tempi del varietà al Machiavelli, e dalla quale ebbe quattro figli. Sciolse quindi la compagnia per un lungo e i fasti del teatro siciliano, in Catania giorno e notte. Aspetti e umori della città nel periodo 1890-1920, Catania 1990, pp. 59-67; S ...
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GAZZANIGA, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nato a Verona il 5 ott. 1743, fu destinato dal padre alla vita sacerdotale ma, assecondando la sua attitudine naturale, si dedicò di nascosto allo studio della musica, [...] 1772); Il matrimonio per inganno (Pavia, teatro Nuovo delli Quattro Signori, estate 1773); Il ciarlatano in fiera (P. Chiari , Pisa, teatro Prini, primavera 1776); La bizzarria degli umori (Roma, teatro Capranica, carnevale 1777; con varianti: Firenze ...
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MARTELLI, Niccolò
Elisabetta Stumpo
– Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Giovanni, il 1° febbr. 1498 da Giovanni di Niccolò e da Fioretta di Lorenzo di Buonaccorso Pitti.
I genitori, che si erano [...] membri: lui stesso lesse con gran favore del pubblico quattro discorsi sopra Dante Alighieri e Francesco Petrarca. In tali nella ricchezza di notizie sulla società dell’epoca, gli umori e le bizzarrie delle brigate fiorentine, non possedendo il M ...
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umore
umóre (ant. omóre) s. m. [dal lat. humor o umor -oris, der. di (h)umere «essere umido»]. – 1. a. Sostanza liquida, acqua: il calor del sol che si fa vino, Giunto a l’omor che de la vite cola (Dante); Dalle cui labra [del fonte] un grato...
malinconia
malinconìa (o melanconìa; ant. maninconìa, melancolìa) s. f. [lat. tardo melancholĭa, gr. μελαγχολία, comp. di μέλας «nero» e χολή «bile», propr. «bile nera»; cfr. atrabile]. – 1. a. ant. Nella medicina ippocratica, uno dei quattro...