COMITA
Evandro Putzulu
Giudice di Torres, nacque verosimilmente verso il 1160 a Torres, capitale del giudicato, ultimo dei quattro figli di Barisone II e di Preziosa de Orrubu. Non è tuttavia sempre [...] padre. Ma la nuova situazione, che assicurava ai Pisani il predominio quasi assoluto sulla intera Sardegna, non piacque a Genova né al papa ed del giudicato d'Arborea con la forza, di turbare ovunque la pace e di meditare nuove aggressioni; per cui ...
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FOSCARINI, Alvise
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 12 ag. 1652 da Giovanni Battista del procuratore Alvise, appartenente al ricco e prestigioso ramo ai Carmini, e da Chiara Soranzo di Andrea. Poiché [...] all'interno dal serpeggiare di una violenza endemica, di cui quasi sempre erano protagonisti gli strati sociali più poveri del territorio, rispetto alla realtà bergamasca di qualche anno prima: ovunque e sempre le lettere del F. documentano il ...
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BEER, Elia
Attilio Milano
Figlio di Sabato da Fermo, visse tra gli ultimi decenni del Trecento e gli inizi della seconda metà del Quattrocento; la sua fama è legata, oltre che alla sua straordinaria [...] professionali, quanto perché gli fosse possibile celebrare ovunque l'ufficio religioso al completo, secondo le prescrizioni avuti (e si avevano) in Sicilia e a Roma: nella quasi totalità dei casi ne veniva investito un medico ebreo. In ogni caso ...
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BRICCIALDI, Giulio
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Nacque a Temi il 2 marzo 1818 da Giovanni Battista e Margherita Santori. Da bambino iniziò lo studio del flauto con suo padre e alla morte di questo, volendo la famiglia avviarlo [...] in Italia, poi in Europa e in America, riscuotendo ovunque entusiastici consensi per le sue brillanti doti di esecutore e di che leggermente conico e una testa a parabola), conservava quasi la stessa facilità di maneggio del vecchio flauto di antico ...
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FABBRI, Flora
Roberto Staccioli
Nacque a Firenze in data ignota ma presumibilmente nel primo quarto del sec. XIX, da Giovanni di nobile famiglia e noto coreografo, il cui padre Alessandro era stato [...] poco tempo dopo e con cui fece coppia fissa lungo quasi tutta la sua carriera.
Tornò quindi alla Fenice di Venezia Malvina e ne I pescatori di Napoli di E. Morosini, ottenendo ovunque entusiastici elogi.
Nel dicembre danzò al teatro Ducale di Panna ne ...
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CALDOGNO, Francesco
Gino Benzoni
Figlio del nobile Antonio capitano della cavalleria in Piemonte sotto il marchese del Vasto, generale di Carlo V, e di Maddalena di Alvise Antonio Franceschini, nacque [...] militare" per impedire le ricorrenti violazioni dei "finitimi" che, "armati da loro principi, quasi del continuo infestano e dannificano", da utilizzare ovunque in caso di guerra. Quanto mai opportuno, secondo il C., valorizzare la fedeltà per ...
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DA VENEZIA, Franco
M. Francesca Agresta
Nacque a Venezia il 2 nov. 1876 da Francesco e da Antonia Olivotti. Allievo del conservatorio "Giuseppe Verdi" di Milano, ove entrò giovanissimo, nel 1896 si [...] un'impronta inequivocabilmente italiana alla sua musica, ovunque giudicata come espressione di una profonda musicalità compositore dopo oltre un ventennio di silenzio, scrivendo quasi esclusivamente opere strumentali, tra cui ricordiamo: due Ballate ...
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CASTRONE, Benedetto Maria
Ugo Baldini
Nacque a Palermo attorno al 1668, primogenito di una famiglia non nobile ma agiata. Compì in patria l'intero corso degli studi, anche se dalle fonti non risulta [...] e alcuni paesi esteri come la Francia e la Germania; ovunque egli colse occasioni di contatto con i circoli colti, perfezionando Responsum (senza luogo e data di stampa, ma edito quasi certamente a Palermo), un trattatello di agrimensura, Il vero ...
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BUZZOLLA, Antonio
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque ad Adria il 2 marzo 1815. Dal padre, Angelo, direttore della cappella del duomo di Adria e della locale Società filarmonica, apprese le prime nozioni [...] mostra locale), poi in Polonia e in Russia, riscuotendo ovunque consensi, e infine, nel 1846, in Francia, falo,Un ziro in gondola,Mi e ti,El fresco,El canto, ecc., quasi tutte edite da Ricordi a Milano s.d. Altre composizioni rimaste sono: il ...
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CAMPI, Paolo
Robert Enggass
In un documento del 1712, conservato negli archivi di Montecassino (Caravita, p. 510), è detto "figlio del quondam Domenico di Carrara Scultore in Roma". Non se ne conoscono [...] il chiostro del monastero di Montecassino: lavoro che doveva occuparlo per quasi un quarto di secolo. In conclusione, fu il C. che lavoro nel 1732. La composizione è grandiosa, monumentale, ovunque animata da un largo moto ondulatorio; fa eccezione ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
li
lì avv. [lat. ĭllīc ‹illìk›]. – 1. In quel luogo, in quel posto. Indica in genere luogo non molto discosto da chi parla o da chi ascolta, e con più esattezza dell’avv. là; è inoltre usato largamente e quasi ovunque invece del tosc. e ant....