CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque il 20 ott. 1562 da Giorgio di Girolamo e da Elena Contarini di Giustiniano; ebbe un fratello, Marco (1565-1583), ed una sorella, che fu badessa nel monastero di [...] faide tra gruppi nobiliari non meno che da una criminalità ovunque in fase di acuta recrudescenza.
A Vicenza, la tregua ottenuta innobedienti, senza disciplina, senza lingua nostrana, e quasi del continuo alterate dal vino" erano le milizie svizzere ...
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COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] , che lo divideva tra Napoli, Londra, Parigi e ovunque l'estro lo portasse, fece sì che gran parte delle aristocratica, anche lo spirito. Ogni lirica ha il suo dramma intimo, quasi nucleato in un immaginario protagonista" (A. Della Corte-G. Pannain, ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] servizi comuni dovuta alla Camera apostolica il 17 aprile. Non sappiamo quasi nulla del suo ruolo alla testa della provincia d'Aquitania Prima , provocando forti resistenze. La rabbia aumentava ovunque, e in questa situazione Caterina da Siena ...
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CALDORA (Candola), Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1400 da Giacomo e da Medea d'Eboli, ricevette la sua formazione militare alla scuola del padre. Seguendo le imprese paterne, il C. [...] d'Aragona. Già nel luglio del 1458, quando quasi tutti i baroni vennero a prestare obbedienza a Ferdinando e la notizia per frenare la ribellione baronale, che andava ovunque rinfocolandosi. Nello stesso agosto anche il principe di Rossano ...
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DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] il castello di Villalta, donde, spalleggiato da prezzolati manigoldi, quasi a gara coi cugini, i figli cioè dell'assassino di sue odiosissime estorsioni" e delle sue detestabili soperchierie. Ovunque passa lascia le "orme dolorose delle ... rapine ...
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GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] "uomini di scena". In seguito la produzione del G. attraversò quasi tutti i generi teatrali in voga tra gli anni Settanta dell' Signora di Challant (1891) con il successo riscosso ovunque, malgrado il sopravvento ormai preso dal clima verista e ...
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FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] dalla sua fabbrica allievi e collaboratori uscirono per portare ovunque il segno inconfondibile dell'arte urbinate, e vi entrò Elegante e slanciato, anche se a volte calligrafico, ma quasi sempre inventivo, Orazio eccelle anche nei paesaggi dei suoi ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] contrasto stesso di rivoluzione e reazione va preparando ovunque il trionfo di calmieri,maxima, proibizioni e vincoli " della sua persona, la bibliografia sul B. può dirsi quasi inesistente. Lo stesso P. Custodi nella sua grande raccolta,Scrittori ...
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CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] ordinati da committenti che risiedevano in altri centri, si spostò ovunque la sua opera veniva richiesta. Così tra il 1809 e "in fatto di composizione" (ibid., p. 39), quasi a limitarne l'apprendistato con il Camuccini solamente all'acquisizione ...
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DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] e per le sue "masnade" le possibilità di intervento ovunque la situazione lo richiedesse: era sufficiente che un Comune inizi del 1313 aveva fatto a Roberto d'Angiò, già da quasi un triennio rettore della Romagna per conto del pontefice. Nel febbraio ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
li
lì avv. [lat. ĭllīc ‹illìk›]. – 1. In quel luogo, in quel posto. Indica in genere luogo non molto discosto da chi parla o da chi ascolta, e con più esattezza dell’avv. là; è inoltre usato largamente e quasi ovunque invece del tosc. e ant....