La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] domestici si basa in gran parte su mosaici pavimentali, dal momento che la decorazione delle pareti è andata quasiovunque perduta; alcune testimonianze sono state però restituite dal sottosuolo di Roma, in particolare dalla zona tra l’Esquilino ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] forma partitica e dal coinvolgimento di forze esterne, che hanno avuto uno spazio sufficiente a cancellare la pars imperii quasiovunque nelle città d'Italia (come nota più volte Salimbene), ma anche a creare non poche difficoltà alla Chiesa stessa ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] italiane, di alterna e spesso difficile riconoscibilità come ceto distinto: se notabili per ricchezza e per cultura, quasiovunque rincorrevano gli stili di vita e le stesse prerogative nobiliari; se di censo più modesto, rimanevano satelliti dell ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] (Sori 1973, p. 305). È indubbio, tuttavia, che siano ovunque le «grandi» città a rappresentare l’idea della modernizzazione urbana e sociale, come a Barbano o alle Cascine. Quasiovunque, inoltre, vengono introdotte tipologie residenziali moderne, ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] nell'ambito di un'organizzazione molto perfezionata.Quasiovunque le corporazioni di artigiani, come quelle dei e l'iscrizione a un mestiere diviene regolamentare in Italia, quasi obbligatoria altrove: a Colonia, Magdeburgo, Amburgo e Lubecca, verso ...
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movimento operaio e sindacale
L’espressione indica l’insieme delle forme di organizzazione, rappresentanza e tutela assunte dalla classe operaia a difesa delle proprie condizioni di lavoro e di vita [...] buona parte della popolazione lavoratrice (e in alcuni Paesi comprendeva importanti settori agricoli) e aveva quasiovunque consistenti rappresentanze politiche. Ma alla compressione che il movimento del lavoro subì durante il conflitto seguirono ...
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Tematiche delle emigrazioni
Matteo Sanfilippo
Le emigrazioni internazionali hanno una storia lunga, che conosce un’improvvisa accelerazione durante l’Ottocento a causa della congiuntura socio-economica [...] tra il 1820 e il 1870 le due isole inviano negli Stati Uniti quasi quattro milioni di emigranti, l’area germanica e quella dell’impero austro infatti, l’ideologia nazionalista, che ha trionfato quasiovunque, considera l’emigrazione un tradimento, in ...
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Protestantesimo. La Riforma
Gianni Long
Gli inizi della Riforma
La Riforma protestante fu l’avvenimento più importante del 16° sec. e si fa risalire all’affissione delle celebri tesi di Lutero nel 1517. [...] Riforma. Da ciò nacque il termine «protestanti». Quasi contemporaneamente a Lutero, altre «riforme», simili ma rapporto con lo Stato: le Chiese luterane erano e sono quasiovunque Chiese di Stato; quelle calviniste (salvo i presbiteriani di Scozia ...
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governo indiretto
(ingl. indirect rule) Sistema amministrativo che prevaleva nell’impero coloniale britannico in Africa nella prima metà del sec. 20°. In termini generali g.i. significa governare popoli [...] questa legittimati, non furono mai strumenti completamente affidabili e sovente animarono l’opposizione al colonialismo anche se negli anni Quaranta-Cinquanta la guida del movimento di emancipazione passò quasiovunque alla piccola borghesia urbana. ...
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nobilta di spada
nobiltà di spada
In Francia, a partire dal 16° sec., termine che designa l’antica nobiltà di origine cavalleresco-feudale in contrapposizione alla costituita da funzionari regi di [...] diverse, d’origine feudale e in gran parte legate a una tradizione d’esercizio nelle armi, che s’opposero quasiovunque agli sforzi del potere sovrano di imporre un potere sempre più centralizzato spesso, appunto, servendosi della creazione di una ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
li
lì avv. [lat. ĭllīc ‹illìk›]. – 1. In quel luogo, in quel posto. Indica in genere luogo non molto discosto da chi parla o da chi ascolta, e con più esattezza dell’avv. là; è inoltre usato largamente e quasi ovunque invece del tosc. e ant....