MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] Veneto, e altrove. San Silvestro di Nonantola ne aveva ovunque, da Torino a Firenze, all'Umbria, oltre che, dei monasteri, in Occidente, fu quella al di là delle Alpi, quasi dovunque, anche se furono più potenti e prestigiosi i monasteri del centro ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] in base a cui pure i palazzi municipali saranno quasi tutti ripristinati in forme medievali in quanto testimonianze dell’ origine medievale scamperà ai ripristini, ma questi si segnalano ovunque dal Piemonte all’Italia centrale e meridionale42. A ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] È lei che con il suo consueto spirito volitivo in modo quasi padronale lo impone a padre Gemelli, che, a sua volta, villaggi, in Italia, in Albania, in Macedonia, in Libia ovunque si trovavano soldati italiani si fece la solenne consacrazione del ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] del secolo XVIII, ma non per questo aveva raggiunto ovunque tutte le sue mete: anzi, non mancavano resistenze ‘inferiori’; una lezione autorevole, che non sarà dimenticata fin quasi ai nostri giorni.
Fino agli anni Settanta-Ottanta del Settecento ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] l’associazione ebbe di nuovo notevole impulso. Nel 1938, contava quasi un milione di socie. La sfida consisteva nel riuscire a privava oratori e associazioni di molti dirigenti. Pressoché ovunque, vi fu un forte rallentamento delle attività. Dopo ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] via Anapo, ex-Vigna Chiaraviglio, cioè praticamente ovunque, per un totale di trentasei testimonianze44. dal Padre che esce da una nube risplendente (o fulva?). L’agnello sta quasi come un giudice su di una roccia. Il suo soglio è circondato da ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] grande principio della libertà religiosa nel popolo, sarebbe sentito ovunque si estende l’influenza di Roma»41.
La Christian violenze erano la norma, e le forze dell’ordine quasi sempre intervenivano a difendere gli aggressori.
Si potrebbe pensare ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] azione si è protratta all'ombra di regimi totalitari. Ma ovunque sia stata raggiunta con la forza una sorta di pax romana osservato già negli anni ottanta, i conflitti etnici non possono quasi mai essere risolti con palliativi di tipo economico, né ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] teologica e dottrinale delle élites colte rischiava ovunque di saldarsi alla diffusa insofferenza popolare verso la se la morte, poche ore dopo quella della Tudor, salutata e quasi invocata dagli amici, non lo avesse sottratto ad un destino analogo a ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] uno solo; ha una funzione propria e deve mantenere una posizione (quasi sempre in ginocchio sul primo gradino, e dalla parte opposta a capitolo II; numerosi riferimenti alla messa sono presenti ovunque, e tutto il contenuto è sempre rivolto alla ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
li
lì avv. [lat. ĭllīc ‹illìk›]. – 1. In quel luogo, in quel posto. Indica in genere luogo non molto discosto da chi parla o da chi ascolta, e con più esattezza dell’avv. là; è inoltre usato largamente e quasi ovunque invece del tosc. e ant....