GRASSI, Giulio Costantino
Michele Gottardi
Nacque a Genova l'8 ag. 1793 da Carlo Giuseppe e da Laura Bianchi di Lavagna di Castelbianco. Chiamato alle armi nel 1812 come soldato, entrò successivamente, [...] proprio nell'agosto 1833, si costituì il Lloyd austriaco. Fu quasi inevitabile, quindi, l'incontro tra il giovane liquidatore e tra il 1834 e il 1848, si ritrova un po' ovunque, e non solo nei "Processi verbali" della Compagnia delle assicurazioni ...
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CAPROTTI, Gian Giacomo de', detto Salaj (Andrea Salaino)
Jack Wasserman
È menzionato per la prima volta nei quaderni di Leonardo da Vinci, ove (Richter, p. 363, n. 1458) si può leggere che il giorno [...] in Lomazzo nel 1584 (p. 437). Questo nomignolo veniva adoperato quasi a riassumere a mo' di epiteto il carattere del giovane . rimase fedele a Leonardo per molti anni, e lo seguì ovunque, a Firenze nel 1499 quando Leonardo partì da Milano, e ...
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FAÀ DI BRUNO, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 17 febbr. 1815 da Lodovico marchese di Bruno e conte di Carentino, patrizio alessandrino, e da Carolina Sappa de' Milanesi. La [...] Austria e Polonia, e riuscendo a raccogliere ovunque largizioni considerevoli (di questo viaggio rimane un interessante a 20 km da Alessandria, egli diede inizio in quel luogo, quasi del tutto a sue spese, alla costruzione di un notevole complesso, ...
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CAPELLA, Febo
Achille Olivieri
Proveniente da una famiglia di non grandi ricchezze, i cui componenti si erano distinti in incarichi amministrativi e burocratici (anche il padre Alessandro era stato [...] ai "prodigi e cose vane" che avvengono in Roma e ovunque, non sono l'indice di una ampia crisi favorita dagli urti affascina, resta pur sempre quello religioso ed irenico, quasi un insistente ammaestramento alla stessa classe dirigente veneziana.
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BRAMBILLA, Marietta
Angelo Mattera
Nacque a Cassano d'Adda il 6 giugno 1807, primogenita di cinque sorelle, tutte cantanti. Dal 1821 all'agosto 1826 studiò al conservatorio di Milano con il maestro [...] e tale fu il suo successo da oscurare quasi quello della protagonista, Henriette Clémentine Méric-Lalande, e fu scritturata per i maggiori teatri italiani e stranieri, riportando ovunque grandi successi per la bellezza della voce, dal timbro pieno ...
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BRAGADIN, Daniele
Paolo Preto
Nato a Venezia il 20 genn. 1682, riuscì ad emergere ancor giovane tra i patrizi della sua generazione grazie ad una buona cultura, nutrita di attente letture degli storici [...] e Fiume, nel quadro di un attivismo economico che vedeva ovunque apertura di porti e fiere e introduzione di manifatture, sono golfo, che il B. sollevò anche in quest'occasione, quasi eco affievolita delle note scritture del Sarpi, era ormai superata ...
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BORONI (Borroni, Buroni, Burroni), Antonio
Silvana Simonetti
Nacque a Roma nel 1738. Iniziati gli studi musicali a Bologna con il p. G. B. Martini, li terminò nel 1757 a Napoli con L. Fago e G. Abos [...] copiosa produzione di musica sacra, conservata manoscritta nella quasi totalità alla Bibl. Apostolica Vaticana di Roma (Cappella anche di una scelta significativa di librettisti, riscossero ovunque successo e in special modo l'incontrarono L'amore ...
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CORRADO, marchese di Toscana
Gerhard Baaken
Nacque presumibilmente verso la fine del sec. XII, ma non è noto dove, né a quale famiglia appartenesse. Più tardi, mentre era marchese di Toscana, C. donò [...] in scena anche i Comuni, che proprio allora stavano iniziando ovunque la loro ascesa politica, Firenze, Genova, Lucca, Pisa e e contro o a fianco di singole fazioni nobiliari ed è quasi impossibile poter seguire in tutti i particolari gli scontri, i ...
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BETTI, Zaccaria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Verona, da Gian Bettino e da Marina Mosca, il 20 luglio 1732. A dieci anni fu mandato dai genitori al collegio delle Grazie, tenuto dai gesuiti in Brescia; [...] toccò parecchi centri importanti, spingendosi sino a Roma, e ovunque stringendo amicizie nell'ambiente colto; nel 1760 era a nel 1768, di cui egli fu, per la durata di quasi vent'anni, infaticabile animatore, orientandone le ricerche e precisandone i ...
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CARROZ (Carroç, Carrocius), Berengario
Evandro Putzulu
Primo di questo nome, era figlio secondogenito di Francesco, ammiraglio d'Aragona, e di Stefania di Lauria, che era figlia del noto ammiraglio [...] di maggior spicco dopo l'infante, Girolamo Zurita si occupa quasi di continuo, mettendo in evidenza l'intensa attività, il tolse il castello di Osilo, eresse fortini e pose ovunque ufficiali aragonesi. Le conseguenze non si fecero attendere: nella ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
li
lì avv. [lat. ĭllīc ‹illìk›]. – 1. In quel luogo, in quel posto. Indica in genere luogo non molto discosto da chi parla o da chi ascolta, e con più esattezza dell’avv. là; è inoltre usato largamente e quasi ovunque invece del tosc. e ant....