PILO, Rosolino
Silvio de Majo
PILO, Rosolino (Rosalino). – Nacque a Palermo l’11 luglio 1820 da Girolamo, conte di Capaci, e da Antonia Gioeni dei principi di Bologna e di Pretulla.
Fu registrato come [...] disfatta di Pisacane e del suo suicidio.
A Malta si fermò quasi un anno, frequentando fra gli altri Giovanni Corrao, futuro compagno fino a Cefalù, poi piegò verso l’interno, ovunque invitando a tenersi pronti, ad attendere il segnale dell ...
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GESUALDI, Filippo
Dario Busolini
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 23 febbr. 1550 dal nobile Amostante Lia e da Giacoma Gesualdo, del ramo calabrese dei conti di Conza (dal 1561 principi di [...] .
Tra il 1573 e il 1593 il G. si dedicò quasi esclusivamente all'insegnamento in vari collegi italiani dell'Ordine e alla residenza quindi, dopo la speciale facoltà concessagli nel 1583, ovunque fosse richiesto. Il 17 maggio 1581 il capitolo generale ...
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GRADENIGO, Bartolomeo
Franco Rossi
Figlio di Angelo di Bartolomeo, cugino di secondo grado di Pietro Gradenigo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Lio, all'inizio del 1263, tra gennaio e febbraio.
Il [...] altre volte: una prima con una Cappello, una seconda quasi certamente con una Contarini, Maddalena. Ebbe numerosi figli maschi, esempio di nepotismo assai poco edificante che suscitò ovunque malumori e recriminazioni, brigò e ottenne favori, ...
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CORNER, Federico
Paolo Frasson
Nacque da Adriana Pisani e Giovanni di Giorgio, che era cavaliere e procuratore di S. Marco, il 9 giugno 1531. Del ramo di S. Polo della famiglia, era fratello di Giorgio, [...] fine di aprile e i primi di maggio del 1579. Da quasi cento anni quella diocesi non aveva avuto un sinodo con costituzioni proprie attività parrocchiali. La maggiore aspirazione fu istituire, ovunque fosse stato possibile, una Compagnia della dottrina ...
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MANZINI, Raimondo
Maddalena Carli
Nacque a Lodi il 18 febbr. 1901 da Caio, farmacista di Guastalla, e Guglielmina Rossi. Diplomatosi nella locale scuola media per ragionieri si trasferì a Milano dove, [...] - vi si osservava "una disciplina comunitaria quasi conventuale, coi rispettivi obblighi temporanei di povertà, a una organizzazione, ma saper cogliere ciò che edifica ovunque si presenti", avrebbe dichiarato il pontefice ai rappresentanti dell ...
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CICCAGLIONE, Federico
Mario Caravale
Nacque. a Riccia, presso Campobasso, il 1° nov. 1857 da Abele e da Vincenza de Paola. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, s'interessò [...] : egli "non nega l'influenza germanica, ma... la restringe quasi soltanto ad alcuni punti del diritto pubblico" (P. Delogu, Schupfer di voler "complicare" la storia del diritto perché ovunque si sforzava di trovare la presenza del germanesimo. Ma il ...
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GROMO, Giacomo Antonio
Stefano Meschini
Nacque a Biella verso il 1520 da Ludovico di Pietro e da Caterina di Sebastiano Gromo.
Apparteneva a uno dei tanti rami secondari della celebre famiglia biellese [...] Carlo II, si allargò a tutto il Piemonte, sconvolgendone ovunque le strutture civili ed economiche, fino al 1559.
Il mettere in pratica il vero ordine militare dei Romani. A Padova quasi sicuramente il G. dovette maturare l'idea di scrivere un'opera ...
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GARGALLO, Tommaso, marchese di Castel Lentini
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Siracusa il 25 sett. 1760 da Filippo, barone del Priolo e dal 1794 marchese di Castel Lentini, e da Isabella Montalto. Affidato [...] Manzoni, invece, lo dispose male il pregiudizio antiromantico: quasi sempre, comunque, a guidarlo fu una illuministica fede nella a una troppo frettolosa accettazione delle influenze straniere.
Ovunque andasse lo precedeva la fama di poeta e l ...
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CROCE, Giuseppe
Antonio Castelli
Nacque a Somma Lombardo (Varese) il 18 apr. 1853, da Carlo e da Clementina Giusti. Cominciò a lavorare da fanciullo come selciatore, e poi fu garzone di bottega. Analfabeta, [...] " e la giustificava solo con "il fine di combattere ovunque le istituzioni dei privilegiati" secondo "non un programma di 1898 la Camera del lavoro rimase indifferente, impreparata, quasi colta di sorpresa sia dalla ribellione spontanea dei proletari ...
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FRUGONI, Pietro Paolo
Vincenzo Caciulli
Nacque a Brescia il 21 genn. 1851 da Arsenio, negoziante di discrete condizioni economiche, e da Amalia Cassa. Sedicenne fu ammesso alla R. Accademia militare [...] in mesi di quasi ininterrotta offensiva che tuttora continua e che domani sarà riaccesa su quasi tutto il fronte dell 'esperienza dimostrava a suo avviso che era possibile fortificarsi ovunque a condizione che "non vacilli la fede del difensore ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
li
lì avv. [lat. ĭllīc ‹illìk›]. – 1. In quel luogo, in quel posto. Indica in genere luogo non molto discosto da chi parla o da chi ascolta, e con più esattezza dell’avv. là; è inoltre usato largamente e quasi ovunque invece del tosc. e ant....