GARGALLO, Tommaso, marchese di Castel Lentini
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Siracusa il 25 sett. 1760 da Filippo, barone del Priolo e dal 1794 marchese di Castel Lentini, e da Isabella Montalto. Affidato [...] Manzoni, invece, lo dispose male il pregiudizio antiromantico: quasi sempre, comunque, a guidarlo fu una illuministica fede nella a una troppo frettolosa accettazione delle influenze straniere.
Ovunque andasse lo precedeva la fama di poeta e l ...
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NUVOLARI, Tazio Giorgio
Gianni Cancellieri
NUVOLARI, Tazio Giorgio. – Nacque a Castel d’Ario (Mantova) il 16 novembre 1892, quarto dei cinque figli di Arturo (1863-1938) e di Emma Elisa Zorzi (1864-1943), [...] forse l’anno più difficile, poiché in auto collezionò quasi solo ritiri, ma per buona sorte continuò a dominare delle corse. Il ‘mantovano volante’, come era chiamato, svettava ovunque, nei gran premi non meno che nelle grandi corse di durata ...
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CROCE, Giuseppe
Antonio Castelli
Nacque a Somma Lombardo (Varese) il 18 apr. 1853, da Carlo e da Clementina Giusti. Cominciò a lavorare da fanciullo come selciatore, e poi fu garzone di bottega. Analfabeta, [...] " e la giustificava solo con "il fine di combattere ovunque le istituzioni dei privilegiati" secondo "non un programma di 1898 la Camera del lavoro rimase indifferente, impreparata, quasi colta di sorpresa sia dalla ribellione spontanea dei proletari ...
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FRUGONI, Pietro Paolo
Vincenzo Caciulli
Nacque a Brescia il 21 genn. 1851 da Arsenio, negoziante di discrete condizioni economiche, e da Amalia Cassa. Sedicenne fu ammesso alla R. Accademia militare [...] in mesi di quasi ininterrotta offensiva che tuttora continua e che domani sarà riaccesa su quasi tutto il fronte dell 'esperienza dimostrava a suo avviso che era possibile fortificarsi ovunque a condizione che "non vacilli la fede del difensore ...
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MAC DONALD, Francesco
Piero Crociani
Figlio di Giuseppe e di Eloisa Malloy, nacque a Pescara il 19 febbr. 1776.
Il padre, di origine scozzese, era allora aiutante maggiore del reggimento "Re", un reparto [...] della fine della guerra, si cercò di acquistare, ovunque possibile, cavalli e armi. Tuttavia il vero problema suoi generali in materia di comando di grandi unità e nella quasi totale mancanza di reparti sperimentati nella guerra, visto che le unità ...
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NAVA, Francesco
Elena Riva
NAVA, Francesco. – Nacque a Barzanò (Lecco), pieve di Missaglia, il 27 gennaio 1755, figlio primogenito di dodici, tra fratelli e sorelle, di don Nicolò, capitano di cavalleria [...] non ultimo, la guerra contro la Francia. Questa occupò quasi interamente l’attività di Nava a partire dal 1792: truppe, ma anche il clima di imminente disfatta che si respirava ovunque per la mancanza di denaro e l’ambiguità con cui Vienna affrontava ...
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LECA, Raffaele da
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1415, primogenito di Rinuccio di Nicolò e di una dama della casata Della Rocca di cui si ignora il nome; ebbe numerosi fratelli, tra legittimi e illegittimi.
Il [...] di tranquillità diede loro l'opportunità di procedere ovunque a un rafforzamento del proprio potere.
Il malcontento e abilità, conducendo una guerriglia aspra e feroce che per quasi due anni riuscì a tenere in scacco le milizie genovesi, ricevendo ...
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CENNI, Quinto
Camillo Brialdi
Nacque a Imola il 20 marzo del 1845 dall'avvocato Antonio e da Maria Sangiorgi, entrambi di agiata faniiglia di tradizioni cattoliche, ma aperta alle idee liberali (un [...] quadri famosi, in quanto la sua opera si è affermata quasi esclusivamente attraverso la tecnica dell'incisione, dell'acquarello, del disegno è possibile documentare che il C. chiedeva ovunque notizie sui particolari delle divise e sui regolamenti ...
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RAMPERTI, Marco
Riccardo D'Anna
RAMPERTI, Marco (Carlo Marco). – Secondo di cinque figli, nacque a Novara il 24 dicembre 1886 da Edoardo e Irene Merati.
Ebbe quattro sorelle: Evelina (Novara 1882 - [...] Roma di Napoli. In veste di critico teatrale Ramperti assisteva quasi ogni sera a una prima rappresentazione e aveva da scrivere la sua immensa cultura e la sua memoria infallibile», per scrivere ovunque: nel suo letto e al caffè, in trattoria e al ...
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BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] nell'amministrazione della città, si trovò a finanziare - quasi contemporaneamente - la spedizione di Carlo d'Angiò e , a causa delle insolvenze della compagnia, iniziarono ovunque le rappresaglie contro i mercanti senesi e il Consiglio ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
li
lì avv. [lat. ĭllīc ‹illìk›]. – 1. In quel luogo, in quel posto. Indica in genere luogo non molto discosto da chi parla o da chi ascolta, e con più esattezza dell’avv. là; è inoltre usato largamente e quasi ovunque invece del tosc. e ant....