MONTE
Armando SAPORI
Tullio ASCARELLI
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. Storia economica. - La parola Monte si riscontra di frequente, a partire dal Medioevo, e assume molteplici significati nei quali è sempre implicita, però, [...] dei Monti granatici: la qual prova avendo fallito, si tornò, quasi subito, all'iniziativa privata. L'ultima ripresa, in quel settore degl'istituti ordinari di credito. La disciplina del contratto di mutuo pignoratizio del Monte di Pietà è la ...
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INTERDIZIONE
Nicola STOLFI
Luigi RAGGI
Edoardo Volterra
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - L'interdizione dei pazzi e dei prodighi è istituto antichissimo regolato già nelle XII Tavole (cfr. Tab. [...] cura dativa. Il magistrato, del resto, nomina quasi sempre curatore la persona prescelta nel testamento, onde può ne possa derivare all'interdetto o altrimenti risulti la malafede di chi contrattò col medesimo" (art. 336). Che se l'infermo di mente ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] Il cantiere è aperto il 10 giugno seguente e i lavori durano quasi quattro anni. "E stà da' principio sto mese de Zugno a , v. P. Pavanini, Venezia verso la pianificazione?.
85. Per questi contratti, v. A.S.V., Savi ed Esecutori alle Acque, b. 460 ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] atto prestano testimonianza alcuni preti (138).
A questo proposito, merita di essere messo in risalto come la quasi totalità dei mutui sono confessati come contratti a titolo gratuito, vale a dire senza la pattuizione di interessi, o, per usare la ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] avessero osato "infringere" le clausole di un contratto di locazione stipulato tra i sacerdoti ed i Stati italiani ed europei (1450-1530), Milano 1982, pp. 27-41; "Quasi città". Borghi e Terre in area lombarda nel tardo medioevo, "Società e Storia ...
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L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] avoient grant mestier quar il en avoient peu" - ad Abido, quasi all'arrivo, e più avanti a Calcedonia, nelle acque di e il 1500 (29). Si sa bene che nei contratti medievali di costruzione navale si guardava con maggiore interesse alla portata ...
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Diritto d’autore e normativa europea
Laura Schiuma
Premessa
Il diritto d’autore, come tecnica di protezione di interessi che si appuntano sulla creazione delle opere dell’ingegno, nasce storicamente [...] ’informazione venduta a un prezzo superiore al costo marginale (zero o quasi), quand’anche ‘spacchettata’ e venduta sotto forma di un uso suo vanificare, attraverso un opportuno dosaggio di contratto e autotutela presidiata dallo Stato, le ragioni ...
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Contratti del mercato finanziario
Renato Rordorf
Prendendo spunto da un documento di consultazione messo in circolazione dalla Commissione europea sul finire dello scorso anno, in vista di possibili [...] al modo di essere dei mercati finanziari. La rapidità delle contrattazioni e l’incorporeità dei beni scambiati, specialmente in un’epoca nella quale la circolazione dei capitali quasi non conosce frontiere e gli strumenti telematici consentono agli ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] piazze del Levante, un quartiere con rappresentanza ufficiale, luogo di contrattazione e scambio, abitazioni, terme e mercato, come a San le dogane e gli sgravi d'imposta. In quasi tutti i territori importanti del commercio mediterraneo fu ...
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Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] 103), alla documentazione delle nuove forme di tortura praticate in quasi tutti i Paesi europei. Per non lasciare tracce, la (2003) e di Ginevra (2005), i fautori del Contratto mondiale dell’acqua, l’Associazione per la tassazione delle transazioni ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...