FORTI, Enrico (Rigo)
Massimo Ceresa
Libraio e tipografo tedesco, era originario di Iserlohn, nella Vestfalia; il nome è probabilmente la traduzione di un nome tedesco (Stark o Starke). Il F. operò a [...] 'arte tipografica, lo Schade, che potrebbe essere stato un lavorante dell'officina dell'Alding. Questi, dal 65r-v. L'opera, composta alla fine del sec. XIII o nel primo quarto del sec. XIV e attribuita al benedettino Tommaso Gozzadini, che vi si cela ...
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FABRIANO (Fabriani), Giacomo
Mario Infelise
Tipografo e libraio padovano attivo tra il 1546 e il 1561, discendeva dalla famiglia dei Fabriano, trasferitasi nella prima metà del Quattrocento dalle Marche [...] pagine, predisposti generalmente in formati ridotti (quarto o ottavo), spesso stampati in caratteri territorio tra Abano, Mandria e Camposampiero.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Padova, Archivio civico antico. Estimo 1518, reg. 107; Cartiere e ...
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GEREMIA, Angelo
Michela Catto
Nacque a Venezia nel 1693. Matricolato alla corporazione dei librai nel 1716, svolse la sua attività in via Mercatoria sotto il segno tipografico, tradizionale nell'editoria [...] di questa congiuntura sfavorevole furono l'acuirsi, già nel quarto decennio del secolo, dei conflitti d'interesse tra i , che il 9 nov. 1761 notificarono a tutti i librai dello Stato veneto l'intenzione di chiudere tutti i conti di baratto in corso ...
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FERRATI, Giovanni Pietro
Anna Modigliani
Tipografo di origine cremonese del secolo XV, svolse la sua attività nella città di Piacenza. Qui impiantò la prima officina tipografica della città, che dette [...] tipografica di notevole interesse, perché è la prima edizione in quarto della Bibbia in latino nella storia della stampa, mentre questo tipo ducale Giovanni Varesino, che evidentemente era stato impiegato nell'officina tipografica del Ferrati. ...
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PERSAN DAUVOME, Johann
Tiziana Plebani
PERSAN DAUVOME, Johann. – Si ignorano il luogo e la data di nascita, nonché notizie sulla sua vita a prescindere dalle informazioni legate all’attività di stampatore, [...] . Si tratta di un opuscolo di otto carte, in quarto e in carattere gotico, dedicato al duca di Urbino Federico di Paolo di Middelburg, astrologo di Federico da Montefeltro, in «Lo stato e ’l valore». I Montefeltro e i Della Rovere: assensi e ...
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Ciò che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 4. fisica Q. dimensione Dimensione individuata dalla variabile temporale, necessaria, insieme alle tre variabili [...] da alcuni esponenti delle correnti più radicali per designare gli strati popolari subalterni, in contrapposizione alla borghesia (il Terzo stato); con lo sviluppo del movimento operaio, la locuzione fu adoperata, soprattutto nel 19° sec. e nei primi ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...