BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] II, pp. 892-1098. Nell'anno 1734 vide la luce a Napoli una nuova edizione "a plurimis mendis repurgata" a Porzio, Opere, Napoli 1736, I, p. 179; G. B. Caruso, Memorie storiche diquanto è avvenuto in Sicilia, III, Palermo 1745, p. 158; T. Birch, The ...
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Reticoli, analisi dei
Antonio M. Chiesi
Definizione
L'analisi dei reticoli, o network analysis, consiste in un insieme di metodi e tecniche di analisi strutturale che si basano sui seguenti postulati [...] civile [...]. Quindi l'interumano non è altro che una grande quantitàdi legami mutui e variabili tra gli uomini. Gli avvenimenti che al raggiungimento di interessanti risultati teorici (v. Granovetter, 1973) in grado di far luce sul rapporto tra ...
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Nuzialità
Lado Ruzicka
Introduzione
Il matrimonio e lo scioglimento delle unioni matrimoniali per divorzio o vedovanza sono stati da sempre oggetto di studio dei demografi in quanto la frequenza e la [...] tra le diverse società, dovrebbe mettere in luce quali sono le disposizioni giuridiche relative al donne è spesso inferiore ai vent'anni e la percentuale diquanti sono ancora celibi/nubili all'età di cinquant'anni è inferiore al 5%; nel secondo caso ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] metà del 19° sec., mise in luce interessanti proprietà delle superfici utilizzando fili di ferro e acqua saponata: date una o siano in gran parte inesplorati, siano molto più grandi diquanto non siano le nostre cognizioni; e che la matematica, ...
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Dimostrazione, teoria della
Jean-Yves Girard
La teoria della dimostrazione nasce negli anni Venti del Novecento come strumento di realizzazione del programma di David Hilbert per la fondazione della [...] si ottiene A B) rimanda alla dimostrabilità di un enunciato che rende esplicito quanto in esso è implicito.
Nella pratica di quegli N-calcoli introdotti da Gentzen di cui LJ dà una versione in termini di sequenti. Questi collegamenti mettono in luce ...
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L'Ottocento: matematica. La geometria non euclidea
Rossana Tazzioli
La geometria non euclidea
Alla base dei suoi Elementi Euclide aveva posto un certo numero di definizioni (o 'termini') e di assiomi [...] nel medesimo piano, o non si incontrano mai con essa, per quanto vengano prolungate. Con riferimento alla fig. 4, a dividere le nella teoria delle funzioni fuchsiane. Il lavoro di Poincaré gettò una luce nuova sulla geometria non euclidea, che da ...
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Campioni: teoria e tecniche dei
Amato Herzel
Introduzione
L'epoca attuale appare caratterizzata, rispetto a quelle che l'hanno preceduta, dal ritmo enormemente più intenso delle evoluzioni e dei cambiamenti, [...] i dati veramente essenziali, alla luce degli obiettivi della rilevazione. Un questionario troppo lungo fa abbassare la qualità delle risposte anche per quanto riguarda le domande importanti.
4. Metodi di misura e di rilevazione. È possibile scegliere ...
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Scienza indiana: periodo vedico. La matematica e l'astronomia nei testi vedici
Takao Hayashi
David Pingree
La matematica e l'astronomia nei testi vedici
Espressioni numeriche nei testi vedici
di Takao [...] ).
Il Ṛgveda (Veda degli inni) contiene una certa quantitàdi espressioni numeriche. I poeti vedici avevano una particolare predilezione per scuola Taittirīya; II, 1, 2, 2) a gettare luce sul senso dell'espressione 'quarta preghiera'. Vi si narra che ...
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Natalità
Gustavo De Santis
Natalità e fecondità
Con il termine 'natalità' si indica, sinteticamente, la frequenza relativa delle nascite per unità di tempo per unità di popolazione. E questo, come la [...] (v. relazioni 2 e 3), equivale a mettere in luce che la popolazione non è indifferenziata, come implicitamente suggerito dall' crescita, per evitare di scontrarsi con i limiti di popolamento del pianeta, per quanto indefiniti essi possano ...
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motore
motóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. motor -oris "che mette in movimento", dal part. pass. motus di movere "muovere"] [FTC] Sistema materiale capace di trasformare energia di una certa [...] nel campo della trazione in quanto possiede un'elevata coppia di spunto. Nei m. a di un cilindro; un opportuno sistema di distribuzione provvede alla fine di ciascuna corsa a chiudere la lucedi scarico e ad aprire contemporaneamente la lucedi ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...