CHIARENTI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi originaria di Montemagno e inurbatasi all'inizio del secolo XIII. I C. incominciarono la loro attività come cambiatori, dapprima [...] nel corso del quale la famiglia C. fu continuativamente attiva in Bologna, merita di esser studiato più a fondo diquanto finora sia stato fatto, ma i documenti già messi in luce non lasciano dubbi sul fatto che la città sia stata il vero trampolino ...
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BUONVISI, Antonio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto di Lorenzo e da Filippa di Martino Cenami il 26 dic. 1487. Fu presto impiegato nelle aziende mercantili e bancarie del padre che fin dal [...] del More non sembra vi sia motivo di dubitare, tanto più che il tono, per quanto acceso, e un rapido accenno finale era "celebre... atque illustre" per la generosa ospitalità; qualche luce sulle amicizie del B. gettano i lasciti disposti oltre che per ...
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FIGARI, Giovanni Battista
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 15 febbr. 1840, primogenito dei tre figli di Francesco, fabbricante e mercante di tessuti di cotone, e di Luigia Ferro. Adolescente, [...] del F., mettendone in luce tutta la componente speculativo Per una ricostruzione complessiva, per quanto viziata da toni fortemente agiografici alla vigilia della grande guerra (1807-1914), in Annali di storia dell'impresa, 1988, 4, pp. 211-278. ...
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LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] , legata a Venezia, poco incline al rischio di nuove imprese. Ciò che principalmente attirava l'interesse del L. era, poi, il piccolo e medio imprenditore, e quanto egli sembra volere portare alla luce è il significato, il senso sociale ed economico ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] trattato tecnico, ma è molto di più: il protagonista è l'uomo che, in quanto diventa un perfetto mercante, banchieri di Firenze, Appendice, Firenze 1868, p. 102; G. Cerboni, Elenco cronol. delle opere di computisteria e ragioneria venute alla luce in ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] del nascente capitalismo italiano sulla scena europea, mise in luce il gioco del Balduino.
Il 1º giugno 1863, infatti a scuotere il gruppo del B. dalla posizione di supremazia finora avuta.
Quanto al settore della speculazione marittima, il B. ...
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DIODATI, Carlo
Mario Turchetti
Terzogenito di Michele di Alessandro e di Anna di Martino Buonvisi, nacque probabilmente il 17 sett. 1541 a Lucca, mentre vi soggiornavano per un incontro importante in [...] altri guardava a Ginevra quale terra di libertà, ancorché di esilio, fu assai grave quanto si stigmatizzava "contro chi anderà ad 1965, p. 448; M. Fulvio, Una famiglia lucchese: i Diodati, in Actum Luce, XII (1983), nn. 1-2, pp. 19 ss., 27-30; L. ...
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BUONVISI, Girolamo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Ludovico e da Caterina di Alessandro Diodati nel 1535. Erede del padre, con il fratello maggiore Alessandro, ne proseguì le attività mercantili e [...] due Buonvisi sotto la data del 1º marzo 1559: in quanto debitrice dei Buonvisi la famiglia dei filatori era dunque nelle loro malleverie agli esponenti di altre compagnie lucchesi; il cerchio così si chiudeva, e viene in luce un assoggettamento dell' ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] ingrandito e spostato in altra zona della città. Per quanto l'Oretea non potesse reggere il confronto con le più successivo vedeva la luce la Navigazione generale italiana (Società riunite Florio e Rubattino), con un capitale di lire 100.000.000 ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] s.), il L. si era messo in luce inviando alla reggente Cristina di Francia un parere (anonimo, in Arch. di Stato di Torino, Tutele e reggenze, m. 5, rivestito da Torino. Il L. tentò di frenare, per quanto fu in suo potere, spese eccessive destinate ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...