Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] scontra con due ostacoli principali. Una grande quantitàdi materiale, probabilmente di grande interesse, giace ancora non catalogato nelle due Pārasīprakāśa, Luce dei termini persiani) (Pingree 1996).
L'osservazione celeste
di Mario Casari
Malgrado ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria: la tradizione euclidea rivisitata
Pascal Crozet
Geometria: la tradizione euclidea rivisitata
Introduzione
Fin dai primi sviluppi [...] sulla base delle traduzioni di al-Ḥaǧǧāǧ e di Ṯābit; se si tiene conto della quantitàdi copie che ne furono
Ricordiamo brevemente che lo scopo del Libro II è quello di mettere in luce le relazioni fra i rettangoli 'determinati' da due rette ...
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Scienza indiana: periodo vedico. Discipline ausiliarie dei Veda
Christopher Minkowski
Takao Hayashi
David Pingree
Discipline ausiliarie dei Veda
Testi per i rituali solenni (Śrautasūtra)
di Christopher [...] menzionata insieme a un'altra funzione lineare a zig-zag, nella quale la misura della luce del giorno aumenta o diminuisce di un prastha (una misura di capacità che non è noto a quanto corrisponda) d'acqua in una clessidra ad acqua defluente. Sembra ...
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Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] sul calcolo concreto, limitandosi alla rappresentazione diquantitàdi articoli nel rapporto di uno a uno. Tuttavia, questo egiziana, ci vengono fornite dalla corrispondenza diplomatica venuta alla luce a el-Amarna. Le 380 lettere scoperte da un ...
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Scienza greco-romana. Euclide e la matematica del IV secolo
Reviel Netz
Euclide e la matematica del IV secolo
Sappiamo del IV sec. a.C. più diquanto non sappiamo del V, ma è sempre molto poco. Fra [...] fig. 4D), un’‘amblitoma’. È chiara ora, alla luce delle conoscenze matematiche attuali, la ragione per la quale nel III sec., come vuole la tradizione, ma più tardi diquanto si sia supposto finora (Wasckies 1977, Schneider 1979). Possiamo ammettere ...
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L'Ottocento: matematica. Analisi complessa
Jeremy Gray
Analisi complessa
Lo sviluppo dell'analisi complessa è una delle caratteristiche salienti della matematica del XIX secolo. Lo studio di funzioni [...] particolari coppie di funzioni reali.
D'altra parte, Cauchy continuò a produrre una grande quantitàdi risultati un terzo della strada". Questa osservazione inaspettata venne alla luce soltanto con la pubblicazione postuma dei suoi quaderni. Uno ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La matematica
Karine Chemla
Annick Horiuchi
Andrea Eberhard-Bréard
La matematica
La rinascita della matematica e la tarda tradizione settentrionale
di Karine [...] 13,5 misure locali); nell'enunciato del problema viene data la quantitàdi grano rimasta a ciascuno dei tre contadini dopo la vendita. L rinascere a nuova vita soltanto se reinterpretati alla luce dei metodi occidentali da poco introdotti in Cina. ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. L'algebra e il suo ruolo unificante
Roshdi Rashed
L'algebra e il suo ruolo unificante
La seconda metà del VII sec. vede il costituirsi [...] di Euclide alla luce dell'algebra di al-Ḫwārizmī. Per fare un solo esempio, consideriamo il caso di al-Māhānī, del IX sec., che richiede di calcolare la radice quadrata di in quanto c2/3>c1/3(a−c1/3). Se dunque A e P hanno due punti di intersezione ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
John S. Justeson
Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
La matematica mesoamericana si è sviluppata al di [...] quanto non lo sia l'assenza di un approccio universale per il calcolo degli integrali per gli studenti dei nostri giorni.
Vedendo le cose sotto questa luce, non c'è da meravigliarsi del fatto che nella Mesoamerica, come pure nel vecchio mondo, siano ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] irriducibili. Dopo un intenso lavoro su una gran quantitàdi dati numerici, egli ebbe un'idea fondamentale: di polinomi quadratici si collega in modo naturale alla teoria delle forme quadratiche e presenta fenomeni analoghi a quelli messi in luce ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...