BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] sua inclinazione spiritualista e l'insofferenza per quantodi rigido lo schema crociano offriva al concreto per esprimere il proprio disilluso sentimento della realtà. Nel 1923 vedeva la luce a Milano il secondo romanzo del B., I vivi e i morti ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] bisogno di teorie estetiche diverse, quantodi sensibilità".
Se la letteratura, centro vivo dell'interesse personale e di una affievoliva la sua frequentazione del Leopardi. Nel 1945 vide la luce a Milano l'Apparato critico, delle varianti de "L' ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] Nei labirinti di un'anima (1916), Le due Marie (1917); fornì commedie e racconti per altri, come La moglie scacciata, Luce nell'ombra quantodi generico essi si trascinavano dietro nei discorsi di società, come è il caso degli influssi di Nietzsche ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] Commedia da lui curatel nel 1930 apparve la Vita di Dante, quantodi meglio si possegga sull'argomento (come è stata a Dante, Firenze 1962, pp. XXVIII, XXXI). Nel 1936 vide la luce quella che da più parti è stata ritenuta l'opera maggiore del C ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] profondo / è come un'ala distesa / un'ala diluce rappresa..." (Il verbo).Tra le due raccolte poetiche si colloca la prosa Poesia e conoscenza (ibid. 1932), la prima di una serie di opere teoriche del C., che costituiscono il commento illuminante ...
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BIGNONE, Ettore
Piero Treves
Nato a Pinerolo il 17 dic. (non il 16 luglio) 1879 da Carlo e da Anita Matteucci, il B. si laureò a Torino in lettere (con una dissertazione su Lucrezio) nel 1901 e in filosofia [...] medioevo ellenico o l'età ellenistica, al classico (vuoi dell'età di Pericle vuoi dell'età di Augusto). Si direbbe che abbia voluto mettere in luce segnatamente quantodi decadentistico e umbratile offriva, o pareva offrire, quella Grecia ch'egli ...
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DELITALA, Pietro
Angela Piscini
Nacque a Bosa (prov. di Nuoro), da Niccolò e da Sibilla Dessena presumibilmente intorno al 1540.
La famiglia paterna, di antica origine corsa, apparteneva a quel ceto [...] gentil ch'empi diluce il mondo / io che per reo destin da te m'ascondo / senza di te non volentier aliena dall'uso colto diquanto fosse un'ipotetica lingua sarda "materna": mai esistita come strumento di unificazione ed espressione culturale e ...
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Italo Calvino nacque nel 1923 a Santiago de Las Vegas (L’Avana, Cuba), ma due anni dopo tornò con la famiglia in Italia, a San Remo, dove il padre diresse una stazione sperimentale di floricultura.
Unico [...] mobile diluce, e le considerazioni del soggetto che osserva «immerso in un mondo scorporato, intersezioni di campi di forze, diagrammi vettoriali, fasci di rette che convergono, divergono, si rifrangono» (La spada del sole) dicono quanta ricchezza ...
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Eugenio Montale
Emanuela Bufacchi
La nudità della parola
La poesia di Eugenio Montale riassume i caratteri essenziali della letteratura del Novecento: «Non possiamo non dirci montaliani» è un’affermazione [...] quanto avviene nel mondo; significa solo coscienza, e volontà, di non scambiare l’essenziale col transitorio». Era l’affermazione di un’ultima esplosione diluce, un sussulto d’entusiasmo che diventa simbolo della necessità di poetare: «Portami il ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] ) e Tell Laylan hanno gettato luce sulla storia dell’area nord-orientale. A N, sulla riva destra dell’Eufrate, è stata individuata una rete di siti fortificati risalente al Bronzo tardo (el-Qitar, Tell Faqus). Per quanto riguarda l’età del Ferro, ad ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...